MILANO – Un italiano nel Board of Directors della Sca: si tratta di Cosimo Libardo, amministratore delegato di Carimali Holding e già presidente della Scae, che porterà nell’organismo direttivo della Specialty Coffee Association esperienza e competenza dando voce e rappresentanza all’industria italiana del caffè. La nomina di Libardo e di altri cinque membri del Board è stata ufficializzata nella giornata di martedì 10 dicembre.
Gli eletti entreranno in carica dal 1° gennaio del 2020. Il loro mandato ha la durata di due anni. Il Board è composto da un totale di 18 membri.
A tale data, inoltre, Christina Meinl, responsabile innovazione della Julius Meinl, assumerà la carica di presidente dell’associazione.
Le votazioni hanno seguito una procedura piuttosto complessa, che è stata gestita da UK Engage.
I sei eletti sono:
- Burak Alici, CEO, QVIDTVM Inc
- Sarina Prabasi, co-fondatrice Buunni Coffee e autrice del libro “The Coffeehouse Resistance”
- Doreen Zankowski, Partner, Duane Morris LLP e Co-Owner/Operator di Kope Kabana
- Konstantinos Konstantinopoulos, CEO, Coffee Island
- David Piza, Director of National Accounts, S&D Coffee
- Cosimo Libardo, CEO di Carimali Holding
Unico escluso nella rosa di candidati (sette in tutto per sei posti), Paul Macek, vice presidente dei programmi per la World Cocoa Foundation.
Conformemente allo statuto dell’associazione, tre attuali membri del Board assumeranno, a partire dal prossimo 1° gennaio, le seguenti cariche:
- Christina Meinl diventerà presidente
- Colleen Anunu, di Fair Trade Usa, vice presidente
- Juan Luis Barrios, di Finca La Merced, 2° vice presidente.
Sonja Björk Grant di Kaffibrugghúsið e Stuart Ritson assumono invece la carica di diritto di membri del Board – a essi spettante in quanto presidenti rispettivamente del Coffee Roasters Guild e del Barista Guild.