domenica 22 Dicembre 2024
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Cosimo Libardo: l’a.d. Carimali svela tutti i segreti del prototipo a induzione in vista del mercato

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MILANO – Nello stand Carimali di HostMilano c’era una macchina che è stata mostrata in sordina e che non è stata presentata nei comunicati stampa, ma con caratteristiche speciali: riscalda l’acqua velocemente con l’induzione, è compatta e consuma pochissimo.

 

Cosimo Libardo, Ad di Carimali, durante il suo intervento al Trieste Coffee ExpertsNe abbiamo già parlato con il presidente Carimali Andrea Majer. E qui abbiamo chiesto a Cosimo Libardo, amministratore delegato della medesima società bergamasca, di raccontarci qualcosa di più su questa macchina. In vista del suo debutto sul mercato.

Carimali macchina con riscaldamento a induzione
Carimali macchina con riscaldamento a induzione

“In effetti, l’abbiamo tenuta un po’ come sorpresa. Non è ancora una macchina, è più che altro l’incarnazione di una tecnologia: è giusto definirla un modulo che poi, come un mattoncino del lego, andrà a comporre tanti prodotti. Lo troveremo nelle macchine tradizionali e super automatiche, casa e ufficio. Per comprendere il nostro approccio nella sua concezione, Tesla sarebbe forse il paragone migliore.”

Perché siete i primi?

“In realtà l’induzione magnetica, come sistema della trasmissione di energia, esiste dal 1831 – la scopri Faraday – non è quindi una tecnologia sconosciuta ed è ampiamente adottata in altri campi. Ma è sicuramente difficile domarla e applicarla a un preciso sistema di riscaldamento istantaneo dell’acqua. Noi abbiamo raggiunto stabilità termica estremamente precisa con range di fluttuazione termica di circa + o – 0,7 gradi centigradi. Ed è questa la grande novità associata all’induzione che prevediamo di migliorare ulteriormente a stretto giro.

Anieszka Rojewka, campionessa mondiale caffetteria nel 2018, con il prototipo di Carimali con il rispscaldamento a induzione
Anieszka Rojewka, campionessa mondiale caffetteria nel 2018, con il prototipo di Carimali con il rispscaldamento a induzione

L’altro punto critico che rendeva difficile l’utilizzo dell’induzione era il veloce accumulo del calcare. Con il nostro sistema siamo in grado di gestirlo in modo che abbia impatto minimo e non vada a inficiare il funzionamento della macchina.”

Perché Carimali è riuscita a farlo e gli altri no?

“Carimali, in quanto produttore di tecnologie per l’estrazione del sapore, ha nel suo dna la visione giusta di poter riuscire a fare qualcosa di diverso. In più, la struttura tecnica e la cultura legate alla produzione di prodotti super automatici, abbiamo 24 tecnici su 95 dipendenti, ha molto aiutato nella fase di ricerca e nello sviluppo del concetto di modularità, che caratterizza la soluzione tecnica che abbiamo presentato a HostMilano.

Carimali macchina con riscaldamento a induzione
Carimali macchina con riscaldamento a induzione

Carimali SpA si è poi strutturata per essere continuo incubatore di ricerca applicata: abbiamo infatti istituito da tempo un gruppo tecnologie che lavora separatamente dal reparto R&D di prodotto. Molto spesso i produttori di macchinario per caffè, strutturati in modo tradizionale, tendono a basare la loro ricerca e innovazione su ritmo biennale, spesso da Host a Host, abbandonando tutta una serie di possibilità e percorsi tecnici pur di rientrare in questo arco temporale.

Noi invece, abbiamo un gruppo di lavoro che si occupa solo dello sviluppo di nuove tecnologie che va, seguendo i suoi tempi, in parallelo a quello prodotto.

Per noi il prodotto è l’incarnazione di una tecnologia e non viceversa. Prova evidente è quello che si è visto a Host: lo spazio più bello del nostro stand lo abbiamo dedicato a una tecnologia che non vendiamo al momento, ma di cui spieghiamo l’impatto e il conseguente cambio di modello di business che originerà nel mercato.

D’altronde modularità e portabilità (pesa meno di 7Kg) apriranno scenari e applicazioni che nemmeno noi siamo interamente in grado di anticipare”.

Quando una macchina a induzione per uso domestico oppure a uno e due gruppi?

“In effetti penso che questo modulo si presti all’evoluzione sia per uso domestico, sia per uso professionale a uno o più gruppi. Non avrà però la forma e i vincoli di una macchina tradizionale, creando nuove possibilità esperienziali per clienti e operatori esperti. In fiera abbiamo compreso anche la sua affidabilità con una produzione giornaliera media per modulo intorno ai 2.5Kg di caffè specialty. E’ stato interessante constatare che può già reggere questo volume d’utilizzo.

Carimali macchina con riscaldamento a induzione
Carimali, il prototipo a un gruppo della macchina con riscaldamento a induzione

Per industrializzare una tecnologia, ovviamente, c’è bisogno di una serie di passaggi intermedi. Noi ci lavoreremo quest’anno, su dei disegni che già esistono, prevedendo di uscire con la sua prima incarnazione entro fine 2020.

Se c’è rischio che ci sorpassi qualcuno durante questo anno? Ben venga se qualcuno è più bravo di noi! Ma devo confessare che dietro quello che abbiamo presentato oggi – in termini di tempo, studio e cultura – ce n’è moltissimo lavoro.

Temete copiature?

“La nostra tecnologia è patent pending e la nostra induzione è molto semplice ma sofisticata allo stesso tempo, quindi difficile da replicare.”

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