Così Volcafe compensa l’impatto del carbonio nei trasporti marittimi

MILANO – Rimuovere l’impatto dei trasporti via nave attraverso il sequestro e la compensazione del carbonio. Tra i molti progetti di protezione ambientale e sostenibilità in origine, oltre al progetto globale di sostenibilità Volcafe Way, il gruppo Volcafe ha abbracciato recentemente anche una nuova iniziativa, volta a più che compensare l’impatto di co2 creato dal trasporto marittimo del caffè.

Insieme al gruppo si è mossa anche Volcafe Italia, che ha recentemente compensato al 110% l’impatto di 25 containers imbarcati dal Vietnam su Trieste e Genova.

“Questi i progetti a cui abbiamo contribuito con questa operazione. E confidiamo, con l’attenzione dell’industria italiana, di poter continuare in questa interessante iniziativa, annullando l’inquinamento del trasporto marittimo” spiega Volcafé in una nota.

Volcafe: 256 tonnellate di co2 rimosse

Il gruppo ha recentemente compensato l’impatto ambientale di trasporti marittimi comparabili a 256 tonnellate di co2 rimosse, con interventi attuati, tra gli altri, in Madagascar, Repubblica Democratica del Congo e Brasile.

Un quantitativo di 256 tonnellate di co2 rimosse è comparabile all’impatto di: 2 milioni di km in auto; 64.000 cheeseburger; 1024 ore di volo, conclude Volcafe.

Allarme mondiale per i fertilizzanti

Intanto, il lievitare dei prezzi dei fertilizzanti si sta ripercuotendo pesantemente sul settore del caffè, così come su tutti gli altri comparti agricoli. Il Green Markets North American Fertilizer Index è lievitato quest’anno del 30%, a nuovi record.

In Brasile, i prezzi del potassio sono cresciuti del 36% da gennaio. Un report di Bloomberg riferisce delle difficoltà incontrate dai produttori di caffè del centro America.

In Nicaragua, i coltivatori sono stati costretti a tagliare drasticamente gli acquisti di fertilizzanti per stare dentro alle spese. Nel Guatemala si diluiscono i nutrienti nell’intento di far bastare le poche forniture disponibili.