MILANO – L’Etiopia, terra di origine della Coffea Arabica, vuole piantare circa 4 miliardi i nuovi alberi per contrastare la diffusa deforestazione in tutto il Paese. Lo ha annunciato il primo ministro Abiy Ahmed, promettendo che il rimboschimento inizierà all’alba della stagione delle piogge. L’ambizioso intento del governo etiope: creare una vera e propria “Green economy resiliente al clima”.
La continua deforestazione negli ultimi anni ha causato la perdita di minerali ed acqua dal suolo. E ha aggravato gli effetti della devastante siccità del 2017, che ha portato alla morte circa 2 milioni di animali e ridotto alla fame 8,5 milioni di persone.
L’Etiopia è il secondo grande paese africano per numero di abitanti. La sua economia è cresciuta a ritmo impressionante negli ultimi 15 anni.
Naturalmente, tutto questo ha causato una massiccia deforestazione per fornire maggiore spazio a case, bestiame e materiali per lo sviluppo industriale.
La deforestazione colpisce anche il caffè
Un ulteriore riflesso negativo riguarda proprio il caffè, che costituisce tuttora la principale voce dell’export del paese. La deforestazione ha colpito infatti anche le piante autoctone di caffè, minacciandone l’habitat e riducendo la capacità di ritenzione idrica del terreno.
Nazioni in via di sviluppo come l’Etiopia stanno rapidamente concretizzando le proprie responsabilità nel rispondere alle preoccupazioni del cambiamento climatico globale.
La strategia “Green economy resiliente al clima” fortemente voluta dal governo del Paese spera di affrontare questi problemi, rafforzando nel contempo la crescita e costruendo un futuro più verde per la sua popolazione.