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sabato 02 Novembre 2024
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CONSORZIO TUTELA CAFFÈ ESPRESSO ITALIANO TRADIZIONALE – Entro aprile la bozza per la domanda all’Unesco

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TREVISO – Nei giorni scorsi si è riunita l’Assemblea dei Soci del Consorzio di tutela del caffè espresso italiano dove si è ribadito l’importanza dell’iniziativa intrapresa dal Consorzio per affermare un marchio, un’idea, un modo di vivere, così come è stato ritenuto importante, per portare avanti e proteggere la candidatura per il riconoscimento di bene immateriale da parte dell’Unesco del caffè italiano tradizionale, che il Consorzio sia referente e garante di questa iniziativa attraverso il disciplinare approvato nella scorsa seduta del 15 dicembre 2014, nel quale sono elencate le regole che i Soci dovranno rispettare.

L’Arch. Pietro Laureano insieme al p.i. Luca Fabbri della Società Ipogea, che stanno seguendo tutto l’iter necessario per la presentazione della domanda all’Unesco, hanno rilevato l’importanza del progetto. Il Consorzio risulta essere pioniere per quanto riguarda questo tipo di riconoscimento in quanto nella lista dei patrimoni immateriali dell’Unesco, le candidature – sino ad oggi – sono state rivolte ad espressioni principalmente folcloristiche del nostro Paese. Nuove, quindi, saranno per l’Unesco tute le procedure e le buone prassi che verranno presentate dal Consorzio.

Laureano e Fabbri hanno informato, quindi, l’Assemblea sullo stato di avanzamento dei lavori: sono stati presi i contatti con il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali presso il quale si sono trovati larghi consensi e accordi in merito al progetto; entro aprile verrà condivisa con i Soci del Consorzio la bozza della relazione contenente gli elementi fondamentali per la presentazione della domanda all’Unesco.

Questa condivisione permetterà alla società Ipogea di ricevere suggerimenti per definire al meglio il dossier che verrà presentato; per settembre ottobre ci sarà la stesura definitiva e quindi entro il 2015 verrà presentata ufficialmente la domanda all’Unesco.

Che cosa è il consorzio

Il Consorzio di tutela del caffè espresso italiano tradizionale è nato il 15 settembre dell’anno scorso ed ha per oggetto principale la promozione, valorizzazione e tutela del Caffè Espresso Italiano Tradizionale presso gli operatori del settore e presso i consumatori, principalmente mediante la richiesta all’UNESCO per ottenere il riconoscimento di patrimonio immateriale dell’umanità.

Possono entrare a far parte del Consorzio le imprese e gli enti del settore del caffè, quali torrefattori, produttori di caffè e di macchine per il caffè e di altre attrezzature inerenti alla produzione od erogazione del caffè che condividano lo scopo consortile ed abbiano la sede e la produzione in Italia.

Il Consorzio è sorto grazie alla volontà di 15 imprese del settore sparse nel territorio nazionale e dal Gruppo Triveneto Torrefattori Caffè Trieste, alle quali – ad oggi – si sono aggiunte altre imprese ed enti interessati a far parte di questo progetto e che credono fortemente nella necessità di tutelare il nostro caffè espresso tradizionale.

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