domenica 22 Dicembre 2024
  • CIMBALI M2

Consorzio Ese: caffè porzionato, questo è il momento magico, incrementi annui a 2 cifre per macchine e cialde

Da leggere

  • Dalla Corte
  • Brambati
  • TME Cialdy Evo
  • Water and more
Demus Lab - Analisi, R&S, consulenza e formazione sul caffè

MILANO – Per tutta la giornata di ieri la sede del Consorzio Ese, in via Benedetto Marcello 63 è stata aperta per un incontro dedicato al mercato del caffè porzionato che è in fase di grande sviluppo in Italia e nel mondo, soprattutto in questi ultimi anni.

Sino a 5 anni fa, in questo mercato prevalevano soltanto alcuni grandi operatori che proponevano prevalentemente sistemi chiusi, proprietari. La stessa azienda cioè forniva macchina e caffé porzionato che funzionavano solamente insieme.

Il cliente così si trovava obbligato ad utilizzare soltanto ciò che gli veniva offerto, senza alcuna possibilità di scelta.

Oggi la situazione è cambiata. Accanto ai sistemi proprietari, che hanno continuato a proliferare, si sono affacciati sistemi semi aperti e completamente aperti come le macchine e le cialde a marchio Ese.

Logo Consorzio Ese caffè porzionato
Logo Consorzio Ese caffè porzionato

Oggi, quindi, il consumatore ha anche la libertà di combinare differenti marchi di caffè con differenti marche di macchine. Mettere chiunque (esperto e non) nelle condizioni di farsi un buon caffè è la chiave di volta della proposta Ese: liberi di scegliere e cambiare la marca di caffè a proprio piacimento e di avere il tipo di macchina che più piace. In modo semplice, pulito, efficace e, nel caso della cialda in carta, anche ecologico.

Il mercato del caffè porzionato sta vedendo da qualche tempo tassi di crescita anche a due cifre. In alcuni paesi, come la Francia, si è arrivati anche a tre cifre grazie alla scelta operata dalle catene di distribuzione di esporre macchina e cialda o capsula sullo stesso scaffale. Normalmente questo non avviene, perché il caffè è nel reparto alimentari, mentre la macchina è tra i casalinghi. In altre parole, questo è un mercato che, quando si semplifica la vita del cliente/consumatore, garantisce risultati più che eclatanti

Fatturato del mercato delle macchine espresso

Il valore del mercato delle macchine per caffé espresso nei 10 Paesi dell’Europa occidentale (Francia, Germania, Italia, Spagna, Regno Unito, Svizzera, Austria, Portogallo, Olanda, e Belgio, indagine svolta da Gfk marketing services per il Consorzio E.S.E.)
Il 2005 ha mosso un volume di oltre 3 milioni di macchine per espresso (3.269.547 pezzi).

Sommando questi volumi a quelli delle macchine per caffè filtro, si arriva a un totale di quasi 19 milioni di pezzi venduti nel 2005 nei paesi in esame, + il 5,5% sul 2004.

Le macchine per espresso contribuiscono alla costruzione del valore di questo mercato, con il 57,5% (€ 703 mio) del totale fatturato delle macchine, che è pari a 1.538,3 milioni di Euro (+ 11,8% rispetto al 2004). Ciò è dovuto ad un prezzo medio diverso per macchina: 42€ per le filtro verso 215€ per le espresso.

Volumi e fatturati delle macchine

Questi i volumi ed i valori delle macchine per espresso per singolo Paese:

Macchine per espresso Volume (,000 pz.) Valore (,000 €)

Francia                     717,1     21,9%        112,1   15,9%
Germania                 669,5     20,5%         265,8  37,8%
Italia                        506,8    15,5%            67,5  9,6%
Spagna                    308,1     9,4%              39,5  5,6%
Regno Unito             305,3     9,3%              29,4  4,2%
Svizzera                  287,5      8,8%             68,4  9,7%
Austria                    205,3      6,3%             74,5 10,6%
Portogallo               174,3      5,3%             23,0  3,3%
Olanda                     49,8      1,5%             12,0 1,7%
Belgio                      46,0       1,4%            11,0 1,6%

TOTALE               3.269,5   + 14,1% vs 04  703,5 + 9,1% vs 04

Ruolo rispetto al totale del mercato

A seconda dei paesi le macchine espresso svolgono un ruolo diverso sul totale mercato. In Italia rappresentano oltre il 90% del volume e in Svizzera oltre il 70%; invece in Olanda pesano il 7,5% e solo il 6,4% in Belgio.

Mercato macchine, il ruolo di quelle per espresso

                             % volume % valore
Francia                           14,6        40,9
Germania                       11,7        54,7
Italia                             90,9        97,5
Spagna                         34,6        76,2
Regno Unito                  32,0        49,1
Svizzera                       71,1        89,8
Austria                         37,6        86,2
Portogallo                     61,3        91,9
Olanda                           7,5        24,8
Belgio                            6,4         24,1

TOTALE                         20,9        57,5

Come si nota da questa tabella, le macchine per espresso contribuiscono bene alla costruzione del valore del totale mercato.

Se in Italia, Portogallo, Svizzera ed Austria rappresentano la quasi totalità del fatturato complessivo, pure nei Paesi dove svolgono un ruolo minore (Belgio e Olanda) pesano quasi un quarto del suo valore.

Andamento del mercato del caffè porzionato: 1,4 miliardi di pezzi nel 2004

La continua crescita che mostra il mercato delle macchine espresso comporta un altrettanto progressivo allargamento del mercato del caffè porzionato Proprio a causa della moltitudine di operatori impegnati in questo specifico mercato, la rilevazione sull’andamento di questo segmento (anch’essa affidata a Gfk Eurisko) è ancora in corso e manifesta alcune complessità nella raccolta dei dati che saranno risolte a breve.

Per ora si può anticipare che in ogni comparto (carta, plastica e alluminio) così come nei sistemi sia aperti sia chiusi si rileva un solido e costante sviluppo sempre a due cifre.

E’ logico prevedere che i volumi e i valori registrati per il comparto macchine siano coerenti con l’utilizzo di un altrettanto significativo numero di cialde e capsule. Plastica e alluminio appartengono ai cosiddetti sistemi chiusi, mentre nella carta si è sviluppata maggiormente l’offerta di sistemi aperti, ovvero dove è il consumatore che sceglie liberamente (sistema Easy Serving Espresso).

I dati 2004 registravano vendite di 1,4 miliardi di porzioni di caffè, con un prezzo tra 20 e 40 centesimi per capsula o cialda.

I vari tipi di macchine espresso e i sistemi

I sistemi chiusi vedono un costante successo negli ultimi 3 anni e rappresentano ora quasi un quarto del mercato a volume (dall’11,5% del 2003 al 23,9 % del 2005) ed un quinto a valore (dal 15,5% del 2003 al 20% del 2005).

Il prezzo medio è sceso fortemente a partire dalla metà del 2004 contribuendo così all’allargamento delle vendite.

Anche le macchine a sistema aperto riprendono a salire fortemente nel 2005 (10,1%, rispetto al 6,7% del 2003) con una erosione di prezzo molto più modesta (6 % del 2005, rispetto al 4,6 % del 2003).

Le macchine super automatiche continuano la loro crescita (21,4% nel 2005, rispetto al 20,7% nel 2003) accompagnata da una buona tenuta del prezzo (53,9 milioni di euro nel 2005, contro i 50,9 del 2003).

I diversi settori del mercato nei differenti Paesi

L’importanza dei segmenti rispecchia specificità di abitudini nazionali spiccate: in Germania e in Austria la gran parte delle macchine vendute sono super automatiche (in fatturato questo segmento rappresenta l’80% del totale); in Belgio ed Olanda il grande successo di Senseo ha aperto la strada ai sistemi chiusi anche nel mercato dell’espresso.

Lo stesso si può dire della Francia, dove il consumatore ha accettato con grande favore il sistema porzionato (43,7% del mercato totale delle macchine espresso).

L’Italia in questo panorama fa mercato a sé e rimane ancorata al sistema tradizionale (64,4%).

E non bisogna dimenticare l’importante ruolo delle vendite dirette da parte dei produttori di macchine con sistema chiuso (Lavazza e Nespresso). Si può affermare che il mercato delle macchine per caffè ha avuto successo in tutta Europa, anche nei Paesi dove il caffè non è la bevanda tradizionale. E, tra i piccoli elettrodomestici, nel Natale 2005 è stato il regalo più “cool”.

Le considerazioni finali del consorzio Ese

Il mercato delle macchine per caffè rappresenta il 16% del totale piccoli elettrodomestici venduti in Europa (il secondo dopo gli aspirapolvere). Da anni è caratterizzato da una tendenza positiva legata ai forti investimenti da parte dell’industria sia di innovazione di prodotto sia in pubblicità.

Segnali di rallentamento si notano nel comparto più povero del mercato (filtro tradizionale), per il momento fortemente bilanciati dal successo delle nuove tecnologie (fondamentalmente il sistema chiuso e le super automatiche). L’emergere di Paesi nuovi per questo tipo di consumo sembra però assicurare una prospettiva positiva per i prossimi anni, purché supportata da continue pressioni sul consumatore.

Fonte: Consorzio Ese

CIMBALI M2

Ultime Notizie

Carte Dozio