MILANO – Il comparto della distribuzione automatica da anni sta adottando soluzioni sostenibili: dai distributori “energy saving”, alla mobilità green con furgoni ecologici; con un’offerta alimentare sempre più ampia e di qualità progettati con packaging attenti all’ambiente, a progetti di gestione dei rifiuti all’avanguardia come RiVending (www.rivending.eu), il circuito di raccolta e riciclo di bicchierini e palette del caffè, e bottigliette in plastica. A sostegno dell’impegno del settore, parte oggi la campagna di comunicazione “Vivi la pausa sostenibile” di Confida, Associazione italiana distribuzione automatica.
“Nel nostro settore – spiega Massimo Trapletti presidente di Confida– la sostenibilità è
un tema molto ampio, che tocca più fasi dell’attività, e che per noi ha un valore
imprescindibile come dimostrano gli oltre 50 progetti avviati dagli associati che sono stati
pubblicati sul sito www.vendingsostenibile.com ”.
Confida racconta la sostenibilità del Vending
Proprio le case history più virtuose delle imprese del comparto, raccolte nel progetto
“Vending Sostenibile”, sono oggetto della campagna integrata di comunicazione di
Confida che si svilupperà su carta stampata (Sole24Ore e Affari&Finanza – la
Repubblica), radio (Radio24 con 84 spot dal 2 al 15 novembre), web (corriere.it) e sui social in partnership con l’editore web GreenMe.
L’associazione
Costituita il 13 luglio del 1979, Confida è, a livello nazionale, l’unica associazione di categoria che rappresenta i diversi comparti merceologici dell’intera filiera della distribuzione automatica di alimenti e bevande. Aderisce a Confcommercio – Imprese per l’Italia e, nell’ambito Ue, è partner di Eva (European Vending Association).