Il caffè di qualità? Per gli americani è soprattutto sinonimo di caffè colombiano. Lo rivela il National Coffee Drinking Trends, la tradizionale indagine sui trend di consumo che la National Coffee Association of Usa (Nca) svolge ogni anno da oltre sessant’anni.
La più recente edizione dell’indagine, che viene svolta su un campione significativo della popolazione adulta statunitense, dimostra come l’85% degli americani – dovendo indicare un paese produttore – pensi innanzitutto alla Colombia.
A titolo di raffronto, il Brasile è stato citato dal 67% degli intervistati, la Costa Rica dal 59%, il Kenya dal 33% e il Vietnam dal 16%. La Colombia domina anche per quanto riguarda la percezione della qualità: ben il 96% degli intervistati, infatti, considera il caffè colombiano “buono” o “eccellente”.
E’ interessante inoltre osservare che il caffè colombiano è riconosciuto da quasi 9 consumatori di caffè su 10 (89%), ma anche da 3 non consumatori di caffè su 4 (75%).
Rispetto all’età, i fan di Juan Valdez prevalgono tra i consumatori senior: il caffè della Colombia è infatti riconosciuto dall’89% degli over 60 e dall’88% della fascia 40-59 anni.
La percentuale scende all’82% nel segmento 25-39 anni e al 77% tra i giovanissimi (18-24 anni).
Da osservare infine che la percentuale di consumatori intervistati che dichiara di aver bevuto, il giorno precedente, un caffè o una bevanda a base di caffè – pur essendo scesa lievemente tra il 2012 e il 2014 – rimane tra le più elevate degli ultimi quarant’anni.
Molto promettenti anche i segnali che giungono dalla fascia dei giovanissimi, che evidenzia, da alcuni anni a questa parte, le percentuali più positive in termini di crescita dei consumi.
Café de Colombia ha annunciato la scorsa settimana il lancio di una nuova campagna digitale che strizza l’occhio proprio ai millennials: “The Bean Bang Theory“.
Il titolo fa chiaramente il verso alla popolare serie televisiva: un vero programma di culto per la generazione nata negli anni novanta, che rappresenta, appunto, il target privilegiato dell’operazione. Strumento principe della campagna – naturalmente – internet e i social media.
E’ già online il sito http://www.thebeanbangtheory.com/, dal quale è anche possibile accedere alle pagine facebook, twitter e instagram.
Oltre a caratterizzarsi per l’utilizzo dei canali di comunicazione preferiti dal target di riferimento, The Bean Bang Theory si concentra sui comportamenti e sui valori di questa classe di consumatori, molto attenta anche allo genesi del prodotto, alle sue peculiarità qualitative e alla sostenibilità della filiera.
A spiegare la ratio della campagna è la responsabile marketing e pubblicità della Federazione nazionale dei produttori, Marcela Jaramiillo.
“Gli amanti del caffè e gli appassionati vogliono sapere di più sulla bevanda che consumano ogni giorno. Questa campagna mette in primo piano le caratteristiche distintive del Café de Colombia e la storia che sta dietro a ogni tazza di caffè colombiano”.
La campagna si inserisce nella più ampia strategia di comunicazione globale di Café de Colombia, già ampiamente presente sia sui media tradizionali che sui nuovi media.
Il suo obiettivo è quello di posizionare il caffè colombiano nella mente dei consumatori attraverso un “concept nuovo e fresco, capace di raggiungere un pubblico, che ama questo prodotto e vuole sapere di più sulla sua origine e la sua provenienza.
