MILANO – Amanti del cioccolato non disperate: il cibo degli dei potete mangiarlo anche in estate. Prima di farlo, però, dovete imparare a conservarlo nel migliore dei modi. In alternativa sarete costretti a consumare un prodotto alterato e privo di sapore.
Qual è la temperatura ideale?
La temperatura ideale per la nostra cioccolata è dai 10 ai 18 °C. Va da sé che generalmente in casa – soprattutto in estate – ci saranno temperature decisamente più elevate. E questo nonostante molti di voi avranno la fortuna di avere a disposizione dell’aria condizionata anche tra le mura domestiche.
In frigo si può?
Il frigo è uno dei posti peggiori in cui poter conservare il cioccolato. In primis è un luogo troppo umido e il cioccolato deperisce a una condizione di umidità superiore al 50%, considerando, però che quella ottimale si aggira intorno al 20-30%. Anche i frigoriferi migliori non riescono a mantenere una condizione simile. Inoltre, fattore non da poco, nel frigorifero sono presenti moltissimi odori che andrebbero a interferire con quello del cioccolato. Vorreste forse mangiare un cioccolato che possiede un mix di odori tra il limone e l’aglio?
Meglio la dispensa ma…
La dispensa è forse uno dei luoghi migliori per conservare la tavoletta. Ma non tutte le dispense sono idonee. Per esempio se si tratta di una con porte a vetro, oppure una irradiata dalla luce solare sarebbe meglio evitarla. Peggio ancora se lo sportello si trova vicino al forno o ai fornelli che in certi momenti della giornata potrebbero aumentarne la temperatura. Questo sali-scendi potrebbe portare a una marcata alterazione del prodotto.
Avete mai pensato alla sala?
Da un certo punto di vista potrebbe essere meglio riporlo in qualche mobile del salotto. In questa stanza, infatti, non ci sono molti sbalzi di temperatura. Bisogna però sempre scegliere una posizione lontana dall’irraggiamento solare che potrebbe riscaldare il prodotto nonostante il mobile sia chiuso da uno sportello.
La cantina? Nì
Altra soluzione potrebbe essere la cantina. Specie se abitate in luoghi molto caldi in cui anche nelle mura domestiche ci sono temperature davvero molto elevate. Probabilmente in una cantina ci sono i giusti gradi di conservazione, ma l’umidità potrebbe essere eccessiva. In questo caso è consigliabile avvolgere molto bene la tavoletta di cioccolato fondente con della carta stagnola e riporre il tutto in un sacchetto di carta del pane nuovo e ben chiuso. Se ciò non bastasse si possono mettere accanto al sacchetto – uno a destra e uno a sinistra – due vasetti contenenti del sale. In questo modo verrà assorbito facilmente l’eccesso di umidità.
Stefania Del Principe