MILANO – Il gelato non è il solo elemento che i golosi apprezzano: anche il cono fa la sua parte. L’attenzione per questa parte del dessert, è già stata dimostrata da marchi di successo come Grom. Ma non è la sola storia imprenditoriale che ha dato importanza al cono.
Cono made in Italy: la differenza di molti gelati
L’esempio è dato dalla bella storia di CoMaCo, piccola azienda meccanica di Campi Bisenzio che progetta e produce macchine per la produzione di cialde per coni gelato.
Fondata nel 2005, la CoMaCo esporta in tutto il mondo e ha tra i suoi clienti anche McDonald’s. Uno dei più grandi licenziatari russi del fast food americano, infatti, si avvale delle macchine di CoMaCo per produrre coni gelato brandizzati.
Il segreto è nella personalizzazione
Si tratta di un’azienda meccanica, ma lavora come se fosse una realtà artigianale. Questo è il segreto del successo di CoMaCo, che da un paese della Toscana è riuscita a vendere prodotti in tutto il mondo.
Dalla Russia alla Polinesia, dall’Islanda al Madagascar, toccando tutti i continenti. La flessibilità nel confezionare quasi in maniera sartoriale le macchine.
Adattandole alle esigenze della clientela: ciò ha permesso a CoMaCo di posizionarsi come un’eccellenza in questa che è sicuramente una nicchia, ma fondamentale per un settore in crescita come quello dei gelati.
Le macchine prodotte da CoMaCo
Le automatiche, le semiautomatiche, o addirittura manuali, sono in grado di produrre ogni tipo di cialda. Dal cono stampato a quello arrotolato, dalla cialda per il gelato al waffel; fino ad arrivare alla vera e propria personalizzazione, fatta di coni brandizzati o aromatizzati per i pasticceri più creativi ed esigenti.