BOGOTÁ – Il presidente colombiano Ivan Duque ha ribadito l’impegno del governo a consegnare, entro agosto del 2022, l’Aeroporto del caffè (Aerocafè). La struttura consentirà all’ “Eje Cafetero” (Asse del Caffè), cuore della produzione di caffè, di inserirsi nel vivo del tessuto commerciale internazionale. Il miglioramento della filiera del caffè passa infatti anche attraverso infrastrutture moderne ed efficienti sul piano dei trasporti e della logistica.
“Ho questo impegno con la regione dei produttori di caffè della Colombia. Prima del 7 agosto del 2022 dobbiamo poter atterrare nell’Aeroporto del Caffè”, ha detto Duque celebrando i cento anni della Avianca, “la prima compagnia aerea fondata in America e la seconda nel mondo”.
L’eje cafetero, una delle zone più ricche del paese, si trova nel quadrante nord occidentale della Colombia; tra la capitale Bogotá e il motore economico di Medellin. I lavori del nuovo scalo erano stati sospesi circa sette anni fa dopo aver riscontrato errori nella progettazione. Ma sono stati rilanciati grazie a una nova scommessa del presidente Duque.
Nella stessa conferenza stampa, il capo dello stato ha annunciato che entro il 2020 saranno consegnate “quattro nuove infrastrutture aero portuarie moderne”.
Il governo, ha assicurato Duque, continuerà a lavorare perché l’aeroporto di El Dorado, nella capitale Bogotá, possa essere “quell’hub della concorrenza che il nostro paese chiede”.
Il presidente ha quindi sottolineato il lavoro della Avianca. Un’impresa “che mostra la resilienza, il talento e la capacità innovatrice di un paese che nessun è in grado di piegare. E che vuole guardare sempre più con successo verso il futuro”.