MILANO – Cifre record per l’export della Colombia: secondo la Federazione nazionale dei produttori di caffè (Fnc), le esportazioni hanno raggiunto, a febbraio, i livelli massimi degli ultimi 28 anni. La produzione è cresciuta, il mese scorso, dell’11% risalendo a 1,107 milioni di sacchi. Ciò porta il totale dall’inizio dell’anno a 2,188 milioni: il 7% in più rispetto al primo bimestre 2020. Tuttavia, la produzione degli ultimi 12 mesi (marzo 2020 – febbraio 2021) risulta in calo del 3%, a poco più di 14 milioni di sacchi, contro i 14,4 milioni dei 12 mesi precedenti.
Intanto, l’export di febbraio della Colombia vola a 1,275 milioni di sacchi
È il volume massimo dal 1993 a oggi. Le esportazioni dei primi due mesi dell’anno sono a loro volta in crescita del 10%, a 2,347 milioni. Quelle dei primi 5 mesi dell’annata caffearia corrente sfiorano i 6 milioni di sacchi e segnano un incremento lievissimo (+1%) rispetto a un anno fa.
L’export degli ultimi 12 mesi, però, si ferma a 12,732 milioni di sacchi, in calo del 5% sul pari periodo precedente.
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