MILANO – Espresso, moka, cuccuma: i classici modi di bere il caffè all’italiana. Li conosciamo tutti, bene o male e ci siamo molto affezionati. Niente di male in tutto ciò. Ma esistono delle alternative altrettanto valide che possono incuriosire i coffeelover. Ad esempio, invece del tipico caffè in ghiaccio, negli ultimi tempi sta sempre più spopolando tra i menù, il Cold Brew. Una ricetta che ha origine negli Stati Uniti che nasce da un’estrazione di ben dodici ore a freddo. Dando un risultato meno acido e più carico di caffeina. Ci vogliono gli strumenti giusti e dedizione, ma è possibile replicare tutto a casa propria.
Cold Brew: il video per cimentarsi
Ricordiamo solo che questa estrazione parte da una base di acqua a temperatura ambiente. Per i veri professionisti, lo strumento più adatto per prepararlo resta il Toddydal: una Cold Brew Coffee Tower che prende il nome dal suo inventore, l’ingegnere Todd Simpson.
di Simonetta Spissu