domenica 22 Dicembre 2024
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Colazione: ogni lavoro ne ha una, con le ricette dello chef Marco Bianchi

Marco Bianchi dà qualche prezioso csuggerimento per trasformare il pasto più importante della giornata in un'occasione di business e team building. Dal colloquio alla riunione, passando per lo smart working. I consigli del cuoco ed esperto di alimentazione per la colazione ideale per i vari impegni lavorativi

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MILANO – La giornata comincia sempre con la colazione: che sia abbondante, dolce, salata, all’italiana, all’americana, questo di solito è un pasto che fa partire con il piede giusto. Proprio in quanto momento cruciale, deve esser trattata con la giusta attenzione, soprattutto se la si trasforma in un punto di scambio tra colleghi. Ogni occasione rappresenta un mondo a parte, per cui è bene sapere come gestire contesti differenti, mantenendo però l’occhio vigile sulla qualità di ciò che si mangia.

Insieme allo chef Marco Bianchi, il sito infojobs ha dato una sorta di breve guida per organizzare questi piccoli eventi di business, con delle ricette calibrate. Un lavoro poi ripreso da gqitalia.it, dall’articolo di Filippo Piva.

Colazione da business: ecco i suggerimenti dello chef

«Ogni nostra giornata dovrebbe sempre iniziare con una buona e varia colazione, studiata ad hoc per ogni soggetto, soprattutto sulla tipologia di lavoro e attività da svolgere». Parola di Marco Bianchi, celebre cuoco, divulgatore scientifico ed esperto di corretta alimentazione, che in collaborazione con la celebre piattaforma di annunci lavorativi InfoJobs ha deciso di approfondire il legame tra il primo pasto della giornata e i diversi impegni a cui tutti quanti, giorno dopo giorno, andiamo incontro.

Già, perché l’influsso di ciò che mangiamo sul nostro umore, sulla nostra energia, sul nostro approccio alla giornata che sta per incominciare è assolutamente innegabile. Ecco allora qualche prezioso consiglio – e qualche sfiziosa ricetta – per far fronte alle più svariate dinamiche del lavoro: dal colloquio allo smart working.

Colloquio da colazione, un crumble per la giusta carica

«Ai colloqui siamo sempre un po’ agitati, ma dobbiamo essere anche attenti e concentrati -, riflette Marco Bianchi. – La frutta secca in generale ci regala sali minerali, come il fosforo, il calcio e il ferro che permettono di avere maggiore attenzione». Come coniugare tutto questo, dunque, con la necessità di fare il pieno di energia? Con un gustoso Crumble di Nocciole e Cocco accompagnato da una tazza di cioccolata calda.

Ricetta:

Crumble di Nocciole e Cocco
Ingredienti:
200 g farina tipo 2
60 g zucchero mascobado
15 g miele
60 ml olio girasole
100 g nocciole
1 punta cucchiaino di lievito per dolci
1 cucchiaino di polvere di cacao amaro

Mettere in ammollo per 30 minuti le nocciole in acqua e, dopo averle scolate, frullarle.
Mescolare insieme alle nocciole tritate i restanti ingredienti compreso il cacao amaro. L’impasto dovrà risultare piuttosto grossolano, irregolare e non compatto. Sarà molto sabbioso nel suo aspetto. Spargere nella teglia e cuocerlo per 20 minuti a 170 gradi.

In riunione con un plumcake

Tutti insieme in una stanza, per confrontarsi a colpi di proposte e brainstorming. Quello che manca è sicuramente un pizzico di dolcezza, che – volendo – può anche essere condivisa con i propri colleghi. «Alle riunioni di lavoro servono attenzione e concentrazione, bisogna essere al 100% – sottolinea il food mentor.

– Quindi assolutamente sì al caffè, fino a 4 tazzine al giorno va benissimo, ma senza zucchero. Se non si riesce senza zucchero, piuttosto impariamo a masticare un pezzettino di cioccolato fondente (anche 60-70% va benissimo) insieme alla nostra tazzina. Oppure utilizziamo il caffè anche nelle nostre preparazioni, come ad esempio questo plumcake».

Ricetta

Plumcake al caffè
Ingredienti:
180 g di farina di tipo 2
100 g di zucchero integrale mascobado
100 ml di latte
40 g di frumina
80/100 ml di caffè amaro
2 cucchiaini di polvere di caffè
110 g di olio di mais
Scorza grattugiata di 1 arancia bio
Mezza bustina di lievito per dolci

Mescolare la farina con lo zucchero, la frumina, il lievito e il caffè in polvere. Aggiungere la scorza grattugiata dell’arancia, il latte, il caffè e l’olio e sbattere fino a ottenere un impasto liscio e omogeneo. Infornare per circa 50 minuti a 180°.

Una crêpe per chiedere l’aumento a colazione

Il momento in cui si bussa alla porta del capo per chiedere un aumento non è mai facile. Bisogna avere il giusto piglio, e quella dose di sicurezza che non deve mai sfociare in arroganza. Morale? Una colazione giusta deve darci equilibrio ed energia, come ricorda anche Marco Bianchi: «Abbiamo bisogno di caffè e di energia. Un’energia positiva, che proviene da una fonte di fibre: tutto ciò che è integrale nutre di più il nostro organismo.

Inoltre, andiamo a riempire la nostra crepe con una crema spalmabile o con una confettura perché abbiamo comunque bisogno di zuccheri per essere sempre sul pezzo. Non dimentichiamoci del latte macchiato, con caffè e latte delattosato per restare svegli e reattivi».

Ricetta

Crêpe dolce integrale
Ingredienti:
150 g farina di tipo 2
40 g di farina di grano duro integrale rimacinata
1 cucchiaio olio mais
1 cucchiaio zucchero a velo
300 ml latte senza lattosio
Olio per la pentola
Crema di nocciole o confettura

Sbattere con una forchetta le farine con i liquidi per ottenere una pastella piuttosto fluida. Versare un mestolo di pastella in una padella e cuocere 1 minuto per lato. Una volta pronte disporle su un piatto piano e farcirle con crema di nocciole (oppure cioccolato fondente, ne basta un quadratino o anche confettura) e con sopra dello zucchero a velo.

Prepararsi alla trasferta con un muffin

Quando ci troviamo in un viaggio di lavoro dobbiamo essere energici in ogni istante della giornata dal mattino fino a sera. E anche se vedere posti nuovi e assaggiare i cibi locali può essere fantastico, è necessario non richiedere uno sforzo eccessivo al nostro stomaco. Per questo il nostro food mentor consiglia un muffin ai mirtilli, contro ogni tipo di pesantezza.

«In viaggio spesso mangiamo male, sicuramente non come a casa nostra. Per colazione facciamo allora dei muffin ai mirtilli, che grazie alla loro delfinidina manterranno in ottimo stato il nostro sistema vascolare e possono aiutare la circolazione durante il viaggio in treno o in aereo». Da accompagnare con acqua aromatizzata allo zenzero, nemica del mal d’auto.

Ricetta

Muffin ai mirtilli
Ingredienti:
200 g di farina di tipo 1
50 g di fecola di patate
50 g di mandorle tritate
50 g di cocco grattugiato
1 cucchiaino di aceto
1 bustina di lievito per dolci
200 g di mirtilli
60 ml di olio extravergine d’oliva delicato
60 g zucchero mascobado
140 ml di latte

Sciogliere come prima cosa lo zucchero nel latte insieme all’olio. Unire la farina, la fecola, le mandorle tritate, il cocco grattugiato, il lievito e l’aceto. Mescolare per bene e solo all’ultimo aggiungere i mirtilli. Incorporare con delicatezza. Riempire gli stampini con il composto fino a 2/3 e infornare a 180 gradi per 20 minuti.

Torta e relax per lavorare da casa e partire con la giusta colazione

Lo smart working può essere di tanto in tanto un vero toccasana. Perché spezza la settimana lavorativa, e ci consente di stare più vicini ai nostri cari o di sbrigare qualche piccola faccenda domestica. Eppure sì, in quei giorni tendiamo normalmente a bruciare molte meno calorie, quindi la colazione deve essere ribilanciata.

«Se lavoriamo da casa, la nostra giornata è più sedentaria. Meglio allora limitare le calorie, come con una torta all’acqua, senza grassi. Un dolce povero ma buonissimo – consiglia Marco Bianchi. – La crema pasticcera all’interno ci regala gusto e sapore, ma è digeribile per tutti. E poi una bella spremuta d’arancia abbondante, facciamone anche mezzo litro da bere nel corso della mattina. La spremuta d’arancia rappresenterà così una delle tre porzioni di frutta consigliate nella giornata».

Ricetta

Torta all’acqua con crema pasticcera
Ingredienti:
200 g di farina di tipo 2
100 g di amido di mais
90 g di zucchero a velo
200 ml di acqua
80 g di olio di semi di girasole
1 bustina di lievito per dolciPer la farcia di Crema pasticciera al cocco
500 ml di latte scremato senza lattosio o bevanda vegetale
40 g di frumina
3 cucchiai di zucchero a velo integrale
1 bacca di vaniglia
50 g di cocco grattugiato
Buccia di un limone grattugiata
1 spolverata di Curcuma

Mescolare insieme tutti gli ingredienti per l’impasto, quindi infornare per 30 minuti a 180° (io uso una tortiera di 22 cm di diametro). Lasciare raffreddare molto bene, quindi tagliare la torta in due, farcirla con la crema preparata sbattendo con una frusta il latte, la frumina, lo zucchero, la curcuma, la scorza di limone e facendo sobbollire dolcemente con bacca di vaniglia, fino a quando si addensa. Quando sarà tiepida, aggiungere il cocco e mescolare. Farcire la torta che andrà poi servita fresca.

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