MILANO – Brioche, cappuccio o caffè: ecco l’idea platonica della colazione italiana (se poi è servita al bar come prima dell’arrivo del Covid, è il massimo). Un menù che forse non è la cosa più consigliata per chi vuole mantenere la linea, che però viene confermato tra le preferenze degli italiani per iniziare la giornata. Leggiamo cosa dice l’analisi dall’ansa.it.
Colazione italiana: ancora la numero uno
E’ la colazione dolce, la classica all’italiana, la scelta più gradita al risveglio dall’80% dei connazionali. È quanto emerge da una ricerca sul momento della colazione commissionata da Bauli a Nextplora, agenzia di Insight & Data Management. Con i risultati e in base alla preferenza espressa risulta che “in tavola è immancabile il caffè (84%) insieme a biscotti (74%) o croissant confezionati (50%).
Complessivamente risulta che la prima colazione è fondamentale per la maggioranza degli italiani
Per il 42% degli intervistati è indispensabile per svegliarsi, per il 36% è un vero passaggio obbligato per iniziare la giornata, da fare subito, appena svegli, l’82% sceglie di fare colazione appena sveglio, ancora prima di prepararsi ad uscire.
Tra colazione golosa e salutare il 45% preferisce invece la golosità, ma includere prodotti salutistici nel proprio menu mattutino è importante per il 76% degli italiani, il 51% sceglie infatti prodotti semplici, con farine integrali, cereali e zucchero di canna.
In diminuzione la vecchia abitudine di fare colazione sfogliando un quotidiano fresco di stampa, conservata solo dal 3% degli Italiani e superata dall’ascolto delle notizie in televisione (38%) o dalla lettura delle principali notizie online o sui social (25%).
I ricercatori segnalano che per il 46% degli italiani la sveglia ideale è il profumo di un croissant caldo. Segue l’aroma del caffè, 43% . In media gli Italiani fanno colazione tra le 06:45 e le 08:45 e il tempo dedicato al primo pasto della giornata è di circa 13 minuti.