MILANO – Quella che inizia quest’oggi sarà, in tutto il Regno Unito, una settimana all’insegna del caffè. È al via infatti la Coffeee Week 2013, terza edizione dell’iniziativa lanciata nel 2011 da Allegra Foundation, la onlus di Allegra Group, il noto gruppo londinese specializzato in consulting, ricerche di mercato e organizzazione di eventi con un focus particolare sul settore del caffè.
Coffee Week 2013: dal 22 al 28 aprile, questo grande happening proporrà un ricco programma di eventi
– degustazioni, dimostrazioni di baristi, promozioni di prodotti, mostre di arte e cultura locale, approfondimenti sul mondo e i paesi del caffè – che coinvolgeranno decine di location in Inghilterra, Irlanda del nord, Scozia e Galles. Hanno dato la loro adesione centinaia di esercenti indipendenti, numerose aziende di torrefazione nazionali e locali, così come alcuni tra i massimi protagonisti della scena di oltremanica, compresi Starbucks, Costa Coffee, Caffè Nero e Whittard of Chelsea.
Scopo dell’iniziativa, raccogliere fondi a favore di Project Waterfall
Un progetto che mira a migliorare la qualità della vita delle comunità rurali dei paesi produttori di caffè dell’Africa, favorendo l’accesso all’acqua potabile e a migliori condizioni igieniche. Il primo intervento – attuato in collaborazione con la ong internazionale WaterAid – sta interessando il distretto di Mbulu, nel nord-est della Tanzania. In cabina di regia, un comitato direttivo che contribuisce a elaborare il programma e a coordinare gli eventi, di cui fanno parte, tra gli altri, Starbucks, Kenco Millicano, Taylors Street Baristas, Lotus Bakeries, La Marzocco, Lavazza, Solo Cup. Evento clou della settimana, il terzo London Coffee Festival, che andrà in scena dal 25 al 28 aprile negli spazi della Old Truman Brewery, un ex birrificio dell’est londinese riconvertito, dopo 15 anni di degrado, in un vivace spazio commerciale e creativo.
Coffee Week 2013: quattro giorni all’insegna della cultura del caffè, del tè
Con incursioni in altri territori gastronomici, come quelli del cioccolato, della birra, dell’alta pasticceria e della cucina etnica. Nella Make Decent Coffee Lounge, i visitatori avranno l’opportunità di imparare da un team di esperti tutti i segreti per la preparazione corretta del caffè casalingo. Lo spazio “The Lab” accoglierà un intenso programma di workshop, dimostrazioni interattive, masterclass di degustazione di tè e caffè, conversazioni, conferenze e dibattiti.
Da segnalare l’evento “The Evolution of Espresso: A Short History of Technology and Taste”, presentato da La Cimbali e dal professor Jonathan Morris dell’università di Hertfordshire, autore noto ai nostri lettori per i numerosi interventi sulle colonne di Comunicaffè e Comunicaffè International. Al termine della conferenza, il pubblico sarà invitato a visitare lo stand de La Cimbali dove è stata allestita una mostra con una selezione di modelli storici provenienti dal museo Mumac di Binasco.
Per chi fosse alla ricerca di un’appagante esperienza multisensoriale va raccomandato lo spazio “The Roastery”
Una vera e propria torrefazione pop-up all’interno della quale Jeremy Torz e Steven Macatonia, fondatori di Union Hand-Roasted Coffee, proporranno ogni giorno il loro caffè fresco tostato artigianalmente. A completare l’esperienza gastronomica all’interno del Old Truman Brewery, l’Artisan Market e lo Street Food Market. Il London Coffee Festival sarà teatro delle finali del UK Barista Championships. Il vincitore – si gareggerà sabato e domenica con macchine San Remo – verrà proclamato campione del Regno Unito e staccherà il biglietto per i mondiali Wbc di Melbourne. La kermesse londinese sarà inoltre il terreno di gara delle altre competizioni di caffetteria del circuito World Coffee Events. In pedana, i finalisti di Brewers Cup, Cup Tasting Competition, Coffee in Good Spirits e Ibrik Competition.