BOLOGNA — Parte da Napoli il prossimo 5 giugno dal famoso Gran Caffè Gambrinus l’edizione 2019 di Cockt-AIL 2019. Qui l’imperatrice d’Austria Sissi gustò un indimenticabile gelato alla violetta, mentre Gabriele D’Annunzio scrisse i versi della celebre canzone “A ‘vucchella”. Salotto letterario e galleria d’arte, ha ospitato nelle sue sale mostri sacri come Benedetto Croce, Ernest Hemingway, Jean Paul Sartre e Matilde Serao, che fondò ai suoi tavoli il quotidiano “Il Mattino”.
Simbolo partenopeo, quasi come il babà, non c’è un solo viaggiatore – compresi i presidenti della Repubblica Italiana, da Enrico De Nicola a Sergio Mattarella a sua Santità Papa Francesco – che arrivato a Napoli rinunci ad una sosta al Gran Caffè Gambrinus.
Ed è proprio in questo angolo storico della città, affacciato su Piazza del Plebiscito, che il 5 giugno alle 14:30 parte il “Giro d’Italia” benefico del bere, Cockt-AIL Tour 2019, 4a Edizione del Concorso ideato nel 2015 da Nicola Fabbri, Amministratore di Fabbri 1905.
Il contest
Il contest, sostenuto da Aibes (Associazione italiana barmen e sostenitori) con le sue 20 sezioni e circa 3000 soci, vede sfidarsi a colpi di shaker barman e barladies da tutta Italia, in una gara di solidarietà: il traguardo del “Giro” è infatti raccogliere fondi per Ail – Associazione Italiana contro Leucemie, Linfomi e Mieloma. Durante le tappe del tour i drink della Cockt-AIL Competition e quelli preparati dai guest Bartenders sono battuti all’asta e il ricavato viene devoluto alle Sezioni AIL presenti.
Oltre a raccogliere fondi, le tappe hanno permesso di sensibilizzare il pubblico giovane sull’incidenza dei tumori del sangue e dei linfomi che colpiscono soprattutto questa fascia d’età. E portano alla luce l’opera di Ail nel supportare l’assistenza alle persone colpite da questa patologia. Nonché l’impegno nella ricerca scientifica.
La particolare sensibilità nei confronti del pubblico giovanile ha portato nel 2017 ad allargare la gara agli allievi delle scuole alberghiere. Con la categoria Cockt-AIL Junior.
Un’edizione nel segno dei cinquant’anni di Ail
L’edizione 2019 di Cockt-AIL ha un sapore particolare: cade infatti nel cinquantesimo anniversario della fondazione di Ail, che coincide con il settantesimo di Aibes.
Dopo Napoli, saranno 5 le tappe del Tour del bere benefico, compresa la tradizionale “super tappa” di Rimini: Bologna (Fico), Bari, La Maddalena, Rosignano Solvay/Castiglioncello, Rimini. I vincitori delle singole gare, dei premi speciali istituiti dalle aziende e i creatori delle ricette più votate sulla pagina FB di Cockt-AIL, si sfideranno per la finalissima nazionale di Roma, in programma dal 2 al 5 dicembre presso il Crown Plaza St.Peter’s Rome, in concomitanza con il Nazionale Aibes.
Tema dell’edizione 2019, il Food Pairing, ossia il perfetto abbinamento tra cocktail e cibo, in un’ottica di rafforzare il rapporto tra barman e chef.
Madrina di questa quarta edizione, Giuditta Arecco, storica voce di Rds.
I numeri
I cocktail ideati dai barman e dalle barladies protagoniste di Cockt-AIL hanno permesso di raccogliere
26 mila euro di fondi per la ricerca contro le leucemie, i linfomi e il mieloma.
Dall’edizione di esordio del 2016, sono cresciute costantemente le adesioni dei professionisti del mixology, le ricette proposte e il seguito degli appassionati.
- 26 mila euro raccolti
- 7500 circa like su Facebook
- 17 tappe cittadine + tappe regionali
- 700 e oltre ricette di cocktail pervenute