MILANO – Coca-Cola continua la sua corsa per raggiungere – e magari superare – Starbucks e punta a rafforzare la sua presa proprio negli States: il colosso di bibite gasate americane si era già inserita nel mercato delle catene di caffè con l’acquisizione della britannica Costa Coffee nel 2019 e da quell’anno in poi non ha mai smesso di spingere il marchio in tutta Europa. Per esempio con l’acquisizione del 30% della torrefazione piemontese Caffè Vergnano. Ora l’espansione procede con il lancio dei prodotti del brand negli Stati Uniti, entro la fine del 2022.
L’Europa non è certo un terreno vergine per Costa, che ha affermato la sua presenza già a partire dal 1965, ma gli Stati Uniti rappresentano ancora un’area tutta da esplorare e abitare.
Il momento propizio sembra esser finalmente arrivato, soprattutto in seguito al periodo pandemico in cui Costa si è rafforzata grazie al self-service. Un momento che non potrebbe essere migliore. Perché negli Usa bere caffè è un’abitudine che ha registrato il massimo dei consumi da 20 anni a questa parte, così riportano i dati pubblicati dalla National Coffee Association (NCA).
Ricordiamo poi che Coca-Cola ha dimostrato più volte il suo interesse nel settore caffeicolo: non è solo la caffeina contenuta nella sua bibita iconica a legare il marchio a questo mercato, nel quale si è gettato con diversi investimenti. Dalle nuove ricette a base caffè, alla più recente operazione sull’italiana Caffè Vergnano di cui detiene il 30%.
Coca-Cola, focus principale: vending machines targate Costa Smart Cafes – un nome che già parla da solo –
Basterà premere un pulsante per avere la propria dose di caffeina: bye bye barista e benvenuta questa nuova macchina smart, la prima al mondo di questo genere, in grado di preparare oltre 500 ricette differenti, sia fredde che calde.
Questi distributori intelligenti faranno la loro comparsa nei piccoli negozi di alimentari, nei punti vendita al dettaglio, così come nelle zone dedicate al tempo libero
Un’iniziativa in linea con lo spirito creativo e fuori dagli schemi che ultimamente ha contraddistinto le strategie Coca-Cola, come la collaborazione con l’artista EDM Marshmelllo per lanciare un nuovo gusto, oppure la realizzazione del Jack Daniel’s & Coca-Cola nel Ready to drink.