ATLANTA (USA) – Coca-Cola chiude il primo trimestre dell’esercizio 2018 con un utile netto in rialzo a 1,37 miliardi di dollari, contro gli 1,18 miliardi di dollari dello stesso periodo 2017.
I ricavi sono diminuiti del 16% a 7,63 miliardi, per effetto della cessione delle attività di imbottigliamento. Ma sono comunque superiori alla stima degli analisti di 7,34 miliardi.
Il risultato migliore delle attese è dovuto sia ad un ridimensionamento delle attività, come quella dell’imbottigliamento, sia ad un rinnovamento di prodotti destinati a consumatori più attenti alla salute, come la Diet coke e al lancio di altre bevande senza soda, spiegano gli analisti.
Crescita in doppia cifra per Zero Sugar
Nel trimestre le vendite della Coca-Cola Zero Sugar hanno visto una crescita a doppia cifra e quelle della Diet Coke sono di nuovo in ripresa in Nord America.
I conti trimestrali sono stati spinti anche dalle vendite di acqua minerale. In particolare la versione frizzante dei brand Dasani e Smartwater hanno registrato una crescita a doppia cifra.
Secondo gli analisti, dopo un periodo di transizione il nuovo corso di Coca-Cola sta dando i frutti sperati. E lo stesso colosso di Atlanta dice di essere sulla buona strada per centrare tutti gli obiettivi dell’anno.