Coca-Cola Hbc Italia rinnova il suo piano strategico per la sostenibilità. L’investimento dedicato ai progetti d’innovazione industriale e di packaging ammonta a oltre 20 milioni di euro. L’impegno parte dagli imballaggi primari e secondari tra cui la bottiglia con il 100% di plastica riciclata (rPET) e l’introduzione dei tappi uniti alle bottiglie di FuzeTea (Tethered Caps). Riportiamo di seguito la notizia pubblicata da Luca Stoppele per Verona Sera.
L’impegno di Coca-Cola per la sostenibilità
MILANO – Integrare la sostenibilità in ogni aspetto del business è l’impegno su cui si sono concentrati gli investimenti di Coca-Cola Hbc Italia, il principale imbottigliatore di prodotti a marchio The Coca-Cola Company sul territorio nazionale. Anche in Veneto, informano dall’azienda, ammontano a circa 400 mila euro gli investimenti nell’ultimo anno, che si aggiungono agli oltre 20 milioni di euro del 2020, dedicati a progetti d’innovazione industriale e di packaging per accelerare la transizione verso un’economia sempre più circolare.
Tutti gli impegni sono rendicontati nel diciottesimo Rapporto di sostenibilità dell’azienda dal titolo “Da 100% rPET a net ZERO”, revisionato da Deloitte & Touche e redatto secondo i parametri di rendicontazione internazionale più avanzati del GRI Standards (Global Reporting Initiative).
La fabbrica veronese guarda all’innovazione industriale e sostenibilità ambientale a partire dagli imballaggi primari e secondari, tra cui la bottiglia con il 100% di plastica riciclata (rPET) e l’introduzione dei tappi uniti alle bottiglie di FuzeTea (Tethered Caps) – di cui lo stabilimento è responsabile del 100% della produzione in Italia.
La strategia green
L’azienda sottolinea che la priorità della strategia di sostenibilità è anche la tutela della risorsa idrica, che nei giorni scorsi è stata al centro di una protesta. Per questo, nel 2021, il sito ha ottenuto la certificazione a livello Gold dello standard Alliance For Water Stewardship (AWS), impegnandosi così ulteriormente negli obiettivi di protezione della risorsa idrica, mentre negli ultimi 10 anni, lo stabilimento ha ridotto di oltre il 14% l’utilizzo di acqua per litro di bevanda prodotta.
Come per tutti gli stabilimenti di Coca-Cola Hbc Italia, un ulteriore impegno nella salvaguardia della risorsa idrica sarebbe stato tradotto nella creazione dei “water teams”, gruppi di colleghi incaricati di garantire l’approvvigionamento idrico monitorando i consumi e identificando al contempo progetti per il risparmio della risorsa, in ottica di costante miglioramento da un punto di vista di impatto ambientale.
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