RAGUSA – Diciotto ragazze e dodici ragazzi provenienti dall’Italia, dal Costa Rica, dalla Repubblica Ceca e dal Togo. Sono loro che parteciparanno alla seconda tappa del progetto europeo Fysic-Youth Action.
I giovani sono stati ricevuti dal sindaco nell’aula consiliare di palazzo S. Domenico. Insieme ad alcuni rappresentanti della cooperativa Quetzal (nella foto) che ha fornito conoscenze, esperienza e logistica al gruppo.
Fysic-Youth Action: per conoscere tutta la filiera del cioccolato
I giovani partecipanti al progetto hanno infatti approfondito le varie fasi della lavorazione del cioccolato. Assieme alle tematiche del commercio equo e solidale inserite nel più ampio contesto del circuito mondiale dell’organizzazione.
Spiega Sara Ongaro della cooperativa Quetzal: «Dopo tantissimi anni nostro laboratorio si è dato vita al processo di trasformazione dai semi di cacao alla massa di cacao; attraverso tutte le fasi della lavorazione. Soprattutto i giovani del Costa Rica sono rimasti entusiasti di questa esperienza».
L’entusiasmo dei partecipanti
A nome di tutti ha poi espresso la sua soddisfazione per essere a Modica Emilienne Amatchia N’Douba; giovane studentessa di Grand-Bassam, città dell’Heritage List Unesco, in Costa Rica.
Questo è uno dei maggiori paesi produttori di cacao al mondo. Ha quindi espresso il desiderio di un gemellaggio. Ovvero un rapporto di fratellanza fondata sui valori dell’Unesco e sul prodotto tipico della città: il cioccolato di Modica.
Emilienne ha fatto dono al Sindaco di una fava di cacao. Come gesto di solidarietà per un percorso condiviso».
Gli incontri con associazioni e cooperative operanti nel territorio
Per meglio capire la realtà sociale in cui opera la Quetzal.
I giovani sono stati quindi ricevuti a palazzo S. Domenico dal sindaco Antonello Buscema Duccio Gennaro.
Fonte: Corriere di Ragusa