MILANO – In Ghana produrre e esportare cacao resta uno dei principali motori dell’economia locale e su cui si continua ad investire. Il settore infatti vale complessivamente 125 miliardi di euro e ora si rivolge a nuovi mercati come ad esempio la Cina. Leggiamo i dettagli di questo mercato dall’articolo di Giuseppe De Santis su citygenova.com.
Cina: il nuovo target per l’industria del cacao del Ghana
Al momento l’industria del cacao ha un valore di 150 miliardi di dollari ma il Ghana ne ricava solo 2 miliardi: la ragione principale sta nel fatto che esporta prevalentemente chicchi di cacao grezzi mentre il valore deriva dalla trasformazione dei chicchi in cioccolata e altri prodotti.
Di recente il governo ghanese ha cercato di incentivare il consumo di cioccolata tra la popolazione del Ghana ma, a parte il fatto che rimane un prodotto per pochi visto il suo costo, esiste un limite alla quantità che se ne può acquistare e quindi è naturale che si cerchino nuovi mercati a cui vendere i derivati del cacao.
A tale proposito è degna di nota la nascita in Cina dell’Africa Cocoa Centre, un centro che mette in relazione i produttori africani di cacao con potenziali compratori in Asia. L’ambasciatore cinese in Ghana ha fatto intendere che la sua nazione è pronta a importare cacao e i suoi derivati senza imporre dazi.
Obiettivo aggiungere valore alle produzioni
Com’è facile immaginare il governo di Accra ha accolto positivamente la notizia, perchè permette di vendere cacao a un mercato immenso con importanti benefici per tutta l’industria cioccolatiera locale, tanto più che la Cina non si impegna a comprare solo cacao ma anche cioccolata e altri derivati che fanno uso di questa materia prima permettendo così di aggiungere valore al prodotto.
Il cioccolato ghanese è molto apprezzato in Cina non solo per la sua qualità, ma anche perché non ha additivi e contiene l’80% di cacao. Al momento il Ghana esporta solo cacao e cioccolata, ma il governo sta lavorando con le industrie alimentari e non per produrre ripieni per i ravioli cinesi, cosmetici, vino ricavato dal cacao e altro.