MILANO – Gli adepti di Willi Wonka sono serviti: dal 15 al 18 febbraio il paradiso del cioccolato si materializza al MiCo Portello Milano (gate 3). L’edizione milanese è la tappa italiana della più importante manifestazione sul cioccolato che nasce 23 anni fa a Parigi.
E che replica a Londra, Beirut, Mosca, Tokyo e Seul: il meglio delle eccellenze italiane e internazionali è in vetrina, proprio durante il Carnevale Ambrosiano.
La serata clou è giovedì 15 febbraio con l’esclusiva sfilata di abiti realizzati in cioccolato dai più grandi pasticceri italiani: Andrea Besuschio, Luigi Biasetto, Davide Comaschi, Gino Fabbri sono solo alcuni dei mâitre chocolatiers che presenteranno una collezione dedicata alla Belle Époque.
Stoffa di cioccolato con decorazioni in caffè
La Choco Fashion del Salon si è affidata infatti al Teatro della Moda, la scuola di moda milanese specializzata nell’alta sartoria artigianale italiana.
Che ha realizzato una “stoffa” di cioccolato bianco e nero con decorazioni in caffè, panna, cannella, caramello, nocciola, sale rosa dell’Himalaya, ribes, liquirizia, frutti, peperoncino. E qualche dettaglio del packaging stesso che avvolge normalmente i dolci.
Oltre 8.000 metri quadrati, decine di stand, tre palcoscenici e un fitto programma di show cooking, un’area dedicata al pairing chocolate&spirits. E un laboratorio “Bean to Bar” per raccontare il processo della filiera del cioccolato dalla fava al consumatore. Dalla pianta esotica a uno dei prodotti dolciari più amati.
Parata di stelle
Tra gli shoow cooking venerdì 16 febbraio sul palco Simone Salvini, lo chef vegano più famoso della rete; Antonio Daloisio, vincitore del format Il più Grande Pasticcere; Davide Comaschi, campione del mondo di cioccolateria al Wold Chocolate Masters di Parigi; Paolo Griffa, alfiere italiano del Bocuse d’Or 2017 e un incontro che svela “La pasticceria mediatica”: tra cinema, tv e social network a cura di Anna Prandoni, editore incaricato Italian Gourmet.
Durante la manifestazione si potranno degustare centinaia di tipi di tavolette, ganache, mignon, torte, creme, bonbons, praline, tartufi. E qualsiasi alimento che contenga cioccolato nelle forme più inusuali: salato, speziato, cremoso, con frutta secca e candita.
Inoltre per l’occasione molti dei maîtres chocolatiers prepareranno linee di prodotti da consumare solo durante il Salon.
Camilla Rocca