MINNEAPOLIS (Stati Uniti) – Marcus (FOTO di spalle) è entrato in quel bar-ristorante della strada dove dormiva a Minneapolis per chiedere la carità ed è uscito con un lavoro.
Lui, senza fissa dimora e con furti e precedenti penali alle spalle, ha trovato una speranza per il futuro nell’Abi Cafè, gestito dalla 25enne Cesia Abigail Baires.
Cesia stava attraversando un momento di difficoltà nel gestire il suo locale e così i loro destini si sono incrociati.
La giovane gli ha risposto che non aveva soldi da darle, perché nessuno mangia gratis nel suo locale, nemmeno i suoi parenti, ma che forse avrebbe potuto offrirgli un impiego.
Un lavoro che Marcus finora non poteva avere a causa dei suoi precedenti. Gli occhi del clochard “si sono illuminati e ha iniziato a sorridere – racconta Cesia – così, per due settimane, ha lavorato per me raccogliendo spazzatura, lavando piatti e facendo altri lavori”.
Con i soldi guadagnati Marcus ha comprato cibo nello stesso ristorante e metà dei suoi panini li ha regalati ad altri senza fissa dimora che avevano fame.
Dopo aver pubblicato su Facebook un post che racconta la loro storia e una foto di Marcus al lavoro, Cesia ha deciso di fare di più.
Su una piattaforma di crowdfunding ha creato una pagina per raccogliere fondi per il suo nuovo assistente e aiutarlo a trovare un posto dove dormire.
In poche ore ha già raccolto 3000 dollari e il suo locale non è mai stato così affollato. “Il nostro incontro è stato una benedizione per entrambi”, ha commentato Cesia soddisfatta.