BALERNA – Una festa per celebrare uno dei canti svizzeri tradizionali, lo Yodel. A organizzarla, un’azienda che sul territorio svizzero e in particolare quello ticinese, è radicata e ne è anche uno dei simboli: la Chicco d’Oro.
La manifestazione si terrà alle porte di un ricco polo turistico – che include tra l’altro le grotte di Vallorbe, il Castello di Grandson, Sainte-Croix, Bonvillars e il suo mercatino di tartufi, le Terme, La Maison d’ailleurs e il Museo della Moda – Yverdon-les-Bains ospiterà la 29esima Festa Romanda dei cantanti di Yodel 2018 nel suo centro storico. Concorrenti in gara, spettatori e animatori, condivideranno “La magia delle nostre tradizioni”.
Nell’arco di 3 giorni raddoppieranno la popolazione di Yverdon-les-bains, che oggi conta circa 30mila abitanti.
Ci saranno varie esibizioni, sempre nello spirito di condivisione e amicizia che caratterizza questi eventi. Dove si va per vincere, sì, ma soprattutto per partecipare e stare insieme.
Un “antipasto” al Museo del Caffè
La Chicco d’Oro ha voluto ospitare presso il suo Museo del Caffè un antipasto del ritrovo. Vi hanno preso parte con entusiasmo musicisti, cantanti di Yodel del Club “Juraglöggli” di Orbe e “Edelweiss” di Ste Croix.
Hanno incontrato, tra le altre personalità, i membri dell’unico club di Corno delle Alpi presente nel versante Sud delle Alpi, “Nüm dal Corno”. Questo momento di scambio è stata l’occasione opportuna per presentare la capitale nord-valdodove si svolgerà, per un’unica edizione, la prossima festa regionale.
Durante la stessa, il 29 e 30 giugno si svolgeranno 3 diversi concorsi (yodel, corno delle alpi e sbandieratori), i cui partecipanti (solisti, piccole e grandi gruppi) si sono preparati con molta cautela per passare le audizioni davanti ad una giuria di esperti molto esigenti.
Il concorso regionale è di estrema importanza, in quanto permetterà ai selezionati di partecipare al Grande Raduno Federale che si terrà à Basilea nel 2020.
Fuori dalle audizioni, come vuole la tradizione, i solisti e i vari gruppi si esibiranno nel cuore della città, animando così le vie del centro storico, i mercatini artigianali, le terrazze e i ristoranti.
Sarà presente anche il club del Coro delle alpi “Nùm dal Corno”.
La giornata ufficiale del 1° Luglio inizierà alle 09.00 con una cerimonia ecumenica ai piedi del castello medievale d’Yverdon, costruito nel XIII secolo dal Duca di Savoia.
Seguiranno vari interventi di autorità federali, cantonali e comunali, per poi arrivare ai risultati del concorso. Nel pomeriggio canti, musiche e la sfilata folcloristica animeranno ancora il centro storico.