MILANO – Un piccolo studio internazionale, pubblicato sulla rivista Clinical Pharmacology & Therapeutics, afferma che il consumo di tè verde potrebbe interferire con un farmaco usato contro l’ipertensione: il beta bloccante nadololo.
I ricercatori, dopo aver esaminato per due settimane dieci volontari cui veniva somministrato il farmaco con acqua oppure tè verde, hanno riscontrato un diverso assorbimento del medicinale nei due gruppi di partecipanti allo studio.
Chi sorseggiava circa tre tazze di tè verde al giorno presentava una concentrazione ematica di beta bloccante fino al 76 per cento inferiore rispetto a quanto accadeva in chi aveva bevuto solo acqua.
Un piccolo studio che però mette in guardia sulle possibili interazioni tra farmaci e sostanze naturali, anche quelle generalmente considerate benefiche per la salute.