MILANO – A Brescia il welfare e le politiche sociali funzionano. Oltre 300 realtà, sotto il coordinamento della municipalità, hanno costruito “La città del noi“. Che si è estrinsecata in numerosi progetti volti ad alimentare la cultura della solidarietà, della disponibilità e dell’inclusione. Tra questi il progetto 100 leve e quello del Centro studi assaggiatori, destinato all’inserimento in percorsi professionali di giovani e, nell’ultimo anno, anche di meno giovani.
Un progetto che ha visto collaborare più interlocutori, tutti uniti dal solo obiettivo di aprire nuove opportunità lavorative.
Un lavoro nell’analisi sensoriale e nella narrazione del gusto
Si è inserita nel progetto sin dal primo anno ospitando tirocinanti che hanno lavorato intorno all’analisi sensoriale e alla narrazione del territorio. Nonché dei suoi prodotti tipici. Trovando poi collocazione nel mondo del lavoro.
Centro Studi Assaggiatori, premiato il suo contributo
Per questo, durante la festa che si è svolta alla Loggia lunedì 17 giugno, il sindaco Emilio del Bono, ha consegnato un’attestazione all’organizzazione per dare un maggior valora al contributo dato dalla cooperativa.
Perché di fronte a delle iniziative che alimentano un circolo virtuoso, è giusto anche ottenere un riconoscimento ufficiale. E sottolineare in questo modo che qualsiasi interventi di carattere socialmente utile, trova il supporto dei rappresentanti statali.