MILANO – L’export brasiliano si avvia verso risultati record: secondo Cecafé, le esportazioni di caffè in tutte le forme sfioreranno i 40 milioni di sacchi a fine annata 2018/19 (luglio 2018 – giugno 2019); i volumi di caffè verde si attesteranno tra i 36,3 e i 36,6 milioni di caffè verde, contro i 26,8 milioni del 2017/18. Il record attuale risale al 2014/15, quando il Brasile esportò 36,6 milioni di sacchi in tutte le forme, di cui 33,1 di caffè verde.
“I volumi dell’export hanno stabilito a febbraio il secondo record mensile consecutivo. Tutto sta a indicare che se manterremo questo ritmo, chiuderemo l’annata corrente a ridosso dei 40 milioni di sacchi” ha dichiarato a proposito il presidente di Cecafé Nelson Carvalhaes.
Intanto, l’export di caffè in tutte le forme ha raggiunto, a febbraio, i 3,42 milioni di sacchi. Un incremento del 36,3% rispetto allo stesso mese del 2018.
Le esportazioni di verde sono ammontate a 3,14 milioni di sacchi, in crescita del 40,5%. Di queste, 2,95 milioni di sacchi sono stati di arabica (+33,7%) e 189.840 sacchi di robusta (+582,2%). A ciò vanno aggiunti 281.510 sacchi di solubile (+2,5%) e 716 di caffè tostato (-39,1%)
In virtù di questi dati, l’export dei primi 7 mesi del 2018/19 sale a 27,859 milioni di sacchi, in crescita del 32,3% rispetto al pari
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