MILANO – Nuova frenata dell’export brasiliano. Secondo Cecafé, il Brasile ha esportato a marzo 3.088.391 sacchi di caffè in tutte le forme: il 19% in meno rispetto all’anno scorso. Si tratta del volume più basso, per questo mese, dal lontano 2018. Andamento negativo per tutte le voci.
Le esportazioni di caffè verde sono in calo del 19,4%, a 2.781.281 sacchi, di cui 2.674.014 di arabica (-19,3%) e 107.267 di robusta (-20,9%).
Le vendite all’estero di caffè trasformato sono, a loro volta, in flessione del 15,8%. a 307.110 sacchi, in massima parte di solubile.
Anche l’export del primo trimestre è ai minimi degli ultimi 5 anni. Tra gennaio e marzo, gli imbarchi sono stati pari a 8.357.718 sacchi: il 22,8% in meno rispetto al pari periodo di un anno fa.
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