mercoledì 22 Gennaio 2025

Cecafé: l’export brasiliano è ancora in calo a gennaio (-12%), in forte flessione sono gli imbarchi per l’Italia (-29,5%)

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MILANO – Non migliora la situazione dell’export brasiliano, in calo anche a gennaio, secondo il nuovo report di Cecafé. Il mese scorso, le esportazioni sono state pari a 3.226.441 sacchi, l’11,8% in meno rispetto agli oltre 3,6 milioni di gennaio 2021.

Da record, in compenso, il fatturato mensile, che supera i 700 milioni di dollari, per un prezzo medio per sacco di quasi 217 dollari: oltre i due terzi in più rispetto allo stesso mese di un anno fa.

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Secondo il presidente di Cecafé, Nicolas Rueda, il calo degli imbarchi riflette le perduranti difficoltà logistiche nel commercio marittimo mondiale, che non appaiono destinate a risolversi nel breve termine, ma anche i minori volumi disponibili al momento, in ragione dell’annata negativa di raccolto.

Osserviamo un lieve miglioramento nell’offerta di container, a gennaio, e registriamo nuovi imbarchi in big bag all’interno di navi break bulk, che hanno in parte alleviato i problemi. Ma la ridotta disponibilità degli spazi a bordo delle navi continua a costituire una grande sfida” osserva Rueda nel report mensile dell’organizzazione.

Le esportazioni di caffè verde segnano a gennaio una flessione dell’14,1%, a 2.905.342 sacchi.

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