MILANO – Preparare un vero caffè espresso sulla fiamma di un fornello è da oggi possibile grazie a Carioca, un nuovo sistema brevettato messo a punto da Bacchi – Technical and design solutions, una giovane ditta italiana che si presenta sul mercato con un prodotto innovativo dalle caratteristiche estetiche e funzionali esclusive. Scopriamone insieme il funzionamento.
Carioca la macchina espresso da usare sul gas: premessa
Per ottenere un caffè espresso, la temperatura dell’acqua che attraversa il caffè macinato in polvere deve essere compresa tra gli 85 e i 90 gradi centigradi. Superando questo valore si avrebbe infatti l’evaporazione degli oli vegetali aromatici essenziali contenuti nel macinato, con l’effetto di ottenere una bevanda priva della “crema”. Scendendo al di sotto di esso avremmo invece un cattivo scioglimento delle sostanze, che conferirebbe all’infuso un gusto poco intenso e di qualità scadente.
La giusta temperatura, unita a un corretto grado di macinatura e a una pressione adeguata, consentono di estrarre il meglio dal caffè.
Carioca è nata con l’intento di realizzare un sistema domestico che soddisfi pienamente i parametri sopra descritti
E consenta quindi di preparare un caffè espresso “tipo bar” anche a casa. Il tutto senza
dover far ricorso a costose parti elettromeccaniche, ( pompe, resistenze, elettrovalvole,…ecc.) creando una macchina che unisca a un buon design, semplicità, praticità, maneggevolezza e versatilità d’uso.
Principio di funzionamento
La macchina per caffè espresso all’italiana modello Carioca funziona mediante una fonte di calore esterna ed è fondata su un sistema moltiplicatore di pressione pneumo-idraulico brevettato che si combina con una raffinata e calibrata conduzione termica. Il trovato è costituito da un bollitore che, posto su una fonte di calore, produce vapore d’acqua a bassa pressione.
Tale pressione, controllata da un gruppo di valvole pneumatiche, agisce su un pistone moltiplicatore che spinge l’acqua –portata a una pressione di 8-9 bar (circa tre volte tanto quella del bollitore) e mantenuta alla giusta temperatura- nella camera di infusione, dove attraversa il caffè opportunamente macinato, per giungere infine alle tazzine. Una valvola frontale a comando manuale permette di regolare il flusso del liquido decidendo la quantità di bevanda da erogare.
Descrizione di Carioca
Per ottenere la bevanda in una o due tazze bisogna introdurre negli appositi vani, acqua (possibilmente minerale naturale di bottiglia) e caffè macinato fine per espresso.
La macchina è composta da:
1 – Telaio con vano caldaia, manopola necessaria per aprire e chiudere la macchina e supporto per le tazze.
2 – Gruppo “moltiplicatore di pressione” con vano per le valvole che regolano il funzionamento della macchina e vano per l’acqua destinata alla produzione dei caffè.
3 – Camera di infusione caffè con manopola necessaria per l’erogazione del caffè espresso e vano per il filtro contenitore del caffè macinato.
4 – Filtro contenitore per caffè macinato.
5 – Riduttore di quantità di caffè macinato da usare quando si vuole ottenere una sola tazza di caffè espresso.
6 – Tappo necessario quando si vuole ottenere una sola tazza di caffè espresso.
7 – Elemento superiore di chiusura provvisto di filtro e tubetti di erogazione caffè espresso.
Funzionamento
-Allentare la manopola superiore e liberare tutti gli elementi.
-Inserire nel vano caldaia del telaio una piccola quantità di acqua prestando attenzione a non superare mai il livello di riferimento A.
-Posizionare con cura l’elemento 2 nella sua sede e riempire completamente il vano dell’acqua destinata per il caffè fino al livello B.
-Riempire il filtro contenitore con caffè macinato fine per espresso completamente fino al livello C senza pressarlo.
-Posizionare il filtro contenitore 4 con caffè macinato nella sede presente sull’elemento 3 e chiuderlo con l’elemento superiore 7.
-Assicurarsi che la manopola presente sull’elemento 3 sia chiusa provando a ruotarla in senso orario.
-Posizionare il gruppo di elementi uniti 3,4,7, nella apposita sede sulla macchina orientando opportunamente la manopola e i tubetti di erogazione del caffè.
-Stringere fino in fondo la manopola superiore per bloccare e chiudere tutti gli elementi della macchina.
-Mettere la macchina su di un fornello di media dimensione con un fuoco intenso. Dopo circa sei minuti, tempo necessario per mandare in giusta pressione e temperatura la macchina, un fischio acuto avvertirà l’esatto istante per l’erogazione del caffè.
-Mettere le tazze sull’apposita mensolina e ruotare la manopola frontale 3 per erogare la quantità voluta di caffè espresso. Ruotare la manopola di erogazione in senso antiorario per aprire e orario per chiudere, è sufficiente mezzo giro di rotazione.
-Spegnere la fiamma ad erogazione avvenuta.
-Nel caso si desideri fare subito altri caffè, afferrare la macchina dalla manopola superiore, facendo attenzione a non toccare le parti metalliche ancora calde e raffreddarla sotto l’acqua corrente di un lavandino. Sciacquare con cura le singole parti e asciugarle accuratamente. Ricaricare la macchina come precedentemente spiegato e rimetterla di nuovo sul fuoco.
-Per ottenere una singola tazza di caffè espresso è necessario occludere con il tappo 6 uno dei tubetti di erogazione e inserire nel filtro contenitore 4 l’anello riduttore 5 prima di mettere il caffè macinato.
Procedere quindi con il caricamento della macchina come spiegato in precedenza.
Il design di Carioca
Creare un oggetto che unisse funzionalità e valori estetici non è stato, in questo caso, impresa facile. L’industrializzazione e la scelta delle tecnologie costruttive da utilizzare per la realizzazione in serie hanno dettato infatti numerosi vincoli per quanto riguarda le scelte dei materiali, in particolare sul tipo di lega di alluminio, nonché sui trattamenti di finitura finale e sulle forme dalle varie parti dell’oggetto.
I materiali e le leghe utilizzati sono principalmente l’alluminio Peralluman 3 per getti di fusione e l’alluminio Anticorodal 6060 da barre trafilate. Altri materiali impiegati sono l’inox, l’ottone, il rame, il delrin, il teflon, il silicone e il viton. L’alluminio ha subito brillantatura chimica e anodizzazione
Essendo composta per la maggior parte da leghe di alluminio nobile, la macchina è riciclabile al 90% circa.
La Carioca è offerta al pubblico in due confezioni: una, più elegante, in velluto grigio roccia, con corredo di tazzine e piattini; l’altra, più “tecnica” ed essenziale, realizzata in metallo, che richiama il materiale con il quale è stata costruita la macchina.
Sono disponibili due diverse versioni con finiture in argento o in oro. Il prezzo consigliato al pubblico è rispettivamente di € 165,00 + iva e € 175,00 + iva. Prossimamente verrà commercializzata anche una versione in rame.
Bacchi Technical and design solutions
Via Volta, 7 – 42015 Correggio (RE) – ITALY
Tel/fax: +39.0522.643729
info@bacchidesign.it
www.bacchidesign.it
nel sito internet è disponibile anche un filmato dimostrativo che illustra il funzionamento della macchina.
