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venerdì 22 Novembre 2024
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Coronavirus: Carimali ha ripreso la produzione in Cina nonostante l’allarme

Carimali è lieta di comunicare che il suo secondo sito produttivo situato a Suzhou in Cina ha ripreso la produzione. Malgrado l’emergenza coronavirus non sia stata ancora completamente contenuta, la riapertura di aziende straniere è un primo segnale di ripresa.

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MILANO – Una buona notizia arriva dalla Cina e riguarda un marchio italiano del nostro settore, specialista di macchine per il caffè professionali anche super automatiche. Stiamo parlando di Carimali di Chignolo d’Isola (Bergamo). Perché la società presieduta dall’ingegner Andrea Majer ha comunicato con un documento ai media diffuso nelle ultime ore, che l’attività nel suo stabilimento di Suzhou è finalmente ripresa dopo la lunga pausa seguita al Capodanno lunare.

CHIGNOLO D’ISOLA (BERGAMO) – Carimali è lieta di comunicare che il suo secondo sito produttivo situato a Suzhou in Cina ha ripreso la produzione. Malgrado l’emergenza Coronavirus non sia stata ancora completamente contenuta, la riapertura di aziende straniere è un primo segnale di ripresa.

Sono il 17 per cento le aziende che hanno ripreso o stanno iniziando a riavviare la produzione a Suzhou dopo il lungo stop per il capodanno lunare, prolungato per il timore degli effetti del contagio.

Carimali Catering Equipment va dunque verso la normalizzazione delle attività.

Carimali in ripresa nella Repubblica popolare cinese

Un grazie speciale ad Andrea Pietrobon, General Manager della sede di Suzhou. E a tutto il team per la totale dedizione e per l’impegno profuso in questo periodo così difficile.

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