CREMONA – Cambia la natura delle celebri caramelle Sperlari, che dalla gelatina animale passerà all’amido di mais e di patate. L’azienda dolciaria di Cremona rivoluziona così il suo modello produttivo, andando verso nuove tendenze nel rispetto dell’ambiente e degli esseri viventi. Leggiamo i dettagli di questa conversione, da tg24.sky.it.
Sperlari muta pelle
Al posto della gelatina animale nelle caramelle Sperlari ci sarà amido di mais e amido di patate. L’azienda dolciaria mette al bando uno dei principali prodotti di scarto degli allevamenti intensivi di maiali e bovini che è presente nella maggior parte delle caramelle morbide e gommose presenti sul mercato.
“Si è trattato di un percorso impegnativo che ha richiesto oltre tre anni di lavoro, fatto di scelte coraggiose e con l’obiettivo di offrire al consumatore prodotti rispettosi dell’ambiente e degli animali”, ha dichiarato il ceo di Sperlari, Piergiorgio Burei.
La scelta ecosostenibile
Nella produzione dolciaria, la gelatina animale costituisce uno degli ingredienti di maggior successo su scala industriale, perché consente di garantire una gommosità che dura nel tempo. L’azienda di Cremona l’ha eliminata da tutti i brand (Sperlari, Galatine, Saila, Dietorelle) nei quattro stabilimenti italiani di Cremona, Gordona (So), San Pietro in Casale (Bo), Silvi Marina (Te). “Sperlari rappresenta uno dei tre maggiori player nel mercato delle caramelle e da sempre propone prodotti di qualità, realizzati con ingredienti speciali e nel rispetto dei criteri di eticità e sostenibilità” ha aggiunto Burei.