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martedì 05 Novembre 2024
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La battaglia delle capsule – Nestlè, leader del mercato contro Mondelez

Dalla fine dell'anno avrà un nuovo concorrente il colosso Usa Mondelez che produrrà cialde compatibili con il sistema Nespresso e più economiche. Ma non arriveranno subito sul mercato italiano

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MILANO – Continua senza tregua la battaglia per le capsule per preparare l’espresso compatibili con il sistema Nespresso.
Ieri la multinazionale statunitense Mondelez International, proprietaria di diversi marchi del settore alimentare, ha fatto un annuncio importante. A partire dalla fine dell’anno inizierà a vendere cialde monodose di caffè. Progettate per adattarsi alle macchine Nespresso, prodotte dalla Nestlè.

Nespresso vs Mondelez

Per il momento le cialde non arriveranno in Italia, ma saranno in vendita inizialmente in Austria, Francia, Germania e Svizzera. Con i marchi Jacobs e Carte Noir.

I nuovi prodotti

Rappresenteranno per la Nespresso, marchio leader del mercato, la sfida più grande che le sia mai stata lanciata sul mercato delle cialde da caffè.

Negli ultimi tempi la vendita delle cialde Nespresso è cresciuta a una media del 20 per cento annuo. Calando quindi al 10 per cento nel 2012 proprio per la crescita delle vendite di cialde compatibili con il suo sistema. Però prodotte da altre aziende e vendute a un prezzo più basso.

La Mondelez International ha iniziato a produrre nel 2004 delle macchine da caffè utilizzabili con le cialde

La Nestlè, che con il sistema Nespresso è stata la prima azienda ad avviare la produzione di cialde monodose, ha avviato nel 2012 in Francia, Belgio e Olanda delle cause legali nei confronti dell’azienda statunitense Sara Lee. Per una presunta violazione del suo brevetto.

Inoltre, in Svizzera, aveva fatto causa a due catene di supermercati. Ovvero Denner e Migros. Queste vendevano cialde compatibili con il sistema Nespresso alla metà del prezzo.

Le cause legali avviate dalla Nestlè non hanno però avuto l’esito che la società si aspettava. In Svizzera, per esempio, Nestlè non è riuscita a ottenere il divieto di vendita dei prodotti dei concorrenti.

Ad aprile un tribunale del Regno Unito ha stabilito che le cialde di Dualit, una società britannica del settore alimentare, non violavano i brevetti della Nestlè.

Lo stesso esito ha avuto un’altra causa in Germania.

Jean-Marc Duvoisin

L’amministratore delegato della Nestlè, ha detto che la società continuerà a migliorare i propri prodotti da caffè. Sempre per attirare nuovi clienti. Inoltre, ha spiegato che la concorrenza, per l’azienda, è «uno stimolo per l’innovazione».

Le vendite di caffè della Nestlè nel 2012 hanno raggiunto i 4,6 miliardi di dollari

Mentre nel 2013 dovrebbero arrivare a 4,8 miliardi. La Mondelez International, che tra le altre cose è il secondo produttore di macchine da caffè al mondo, incassa da questo settore 4 miliardi di dollari.

Il mercato delle cialde è in continua espansione

Secondo la società d’analisi Euromonitor International entro il 2015 supererà i 12 miliardi di dollari. Quasi il 57 per cento in più rispetto agli 8 miliardi del valore attuale.

Fonte: ilpost

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