BERNA – Fust ha potuto vendere per due soli giorni le sue nuove capsule compatibili con le macchine di Nespresso. In via supercautelare una corte ha infatti vietato venerdì alla catena di negozi, filiale di Coop, di proporre tale merce ai clienti: le capsule sono state ritirate ieri dagli scaffali.
Fust, problemi con le capsule
La notizia, diffusa dalla rivista romanda dei consumatori “Bon à savoir”, è stata confermata dalla portavoce di Fust Sabine Weber. Migros, che ha lanciato anch’essa martedì – come Fust – le sue nuove capsule, potrà invece continuare a venderle, ha confermato all’ats la portavoce Monika Weibel, precisando: “le nostre capsule si basano su una soluzione tecnica autonoma e non ledono il marchio e nemmeno il brevetto di Nestlé”.
La vicenda
Le capsule Nespresso sono attualmente al centro di numerose controversie giuridiche: per il momento solo Migros e la sua filiale Denner possono vendere prodotti compatibili, mentre Fust, Media Markt e Saturn, che avevano anch’essi proposto soluzioni analoghe, sono stati obbligati a ritirare la merce dagli scaffali.