MILANO – Candy Group ha presentato ieri il suo anno da record con un bilancio chiuso 31 dicembre 2016 che segna il superamento della soglia storica del miliardo di Euro di ricavi. (Nella FOTO sotto il titolo Beppe Fumagalli, amministratore delegato Candy Group)
E oltre ai ricavi consolidati, pari a 1,035 miliardi di Euro e in crescita del +10% (la crescita è del 13,2% se riconciliata per l’effetto valute), rispetto al 2015 con un Ebit del 4,7%, e pari a oltre 48 milioni di Euro, Candy ha fatto segnare un significativo rialzo nella quota di mercato detenuta in Europa dove ha registrato, rispetto al 2015 secondo GFK, un incremento della quota del 20% diventando il Gruppo che cresce maggiormente tra i principali operatori del mercato degli elettrodomestici.
Candy, società a capitale interamente privato controllata dalla famiglia Fumagalli, conferma la propria leadership e capacità di crescita in un mercato che ha visto un importante ritorno di investimenti e di consumatori dopo la crisi affrontata negli scorsi anni.
Dopo i dati positivi fatti registrare nel 2015 e l’importante risultato conseguito nel 2016, in cui l’azienda è passata da una crescita del 8% nel primo trimestre al 11% nell’ultimo, nel 2017 il Gruppo prevede un incremento dei ricavi del 10%.
Il successo di Candy è dovuto alla capacità di segmentare la propria proposta commerciale e penetrare i diversi mercati utilizzando sia le linee di prodotto strategiche che i brand (Candy, Hoover e Rosières tra i principali), in modo da intercettare le diverse preferenze dei consumatori e dei mercati.
Quattro i segmenti strategici che rappresentano il core dell’offerta Candy: Washing (lavaggio), Built-In (elettrodomestici da incasso), Small Domestic Appliances (Piccoli elettrodomestici) e Cooling (refrigerazione).
Alla capacità di segmentazione e ad un’efficace strategia di posizionamento si aggiunge tra i fattori di successo la forte innovazione e spinta tecnologica, che vede il Gruppo Candy come first mover e leader assoluto nella connettività applicata agli elettrodomestici e nelle Smart Appliances, dove detiene in termini di quote di mercato il 46,8% in Italia, il 61,9% in Francia e il 44,6% in Russia.
Un modello di successo, quello conseguito in Europa, che il Gruppo intende replicare ed esportare in altre aree geografiche: per farlo è stato recentemente nominato Semmy Levit, fino a poco tempo fa Head of Continental Europe di Candy, come Chief Sales of Operations per la Russia e il Medio Oriente per sviluppare le strategie del Gruppo in un’area che mostra dati di crescita importanti nel consumo di elettrodomestici.
Parallelamente, Candy Group ha recentemente rafforzato la propria presenza sul mercato cinese in virtù dell’accordo di collaborazione strategica siglato lo scorso mese di marzo con Meiling, azienda tra i leader in Cina per la produzione e distribuzione di elettrodomestici.
Duplice l’obiettivo della joint venture: rafforzare la propria posizione nel mercato delle lavatrici, con l’obiettivo di vendere in Cina 4 milioni di unità nei prossimi 3 anni, e avviare una collaborazione strategica nel campo della refrigerazione in Europa, un’area di sviluppo rilevante all’interno della strategia di espansione del Gruppo nel mercato degli elettrodomestici da cucina.
Il piano industriale 2017-2019 di Candy prevede 105 milioni di investimenti per rilanciare l’innovazione e la crescita del Gruppo, con l’obiettivo di raggiungere un fatturato consolidato di 2 miliardi di euro nei prossimi 5 anni, oltre ad ulteriori investimenti dedicati al marketing e la comunicazione (43 milioni di Euro investiti nel 2017 con un incremento previsto del 50% nei prossimi due anni).
Innovazione e comunicazione sui Brand rappresentano i due asset fondamentali per raggiungere e intercettare le preferenze delle diverse fasce di consumatori, verso le quali proporre di volta in volta i prodotti ed i brand più indicati.
“Candy Group continua a crescere e a rappresentare in Europa e nel mondo uno dei simboli dell’italianità. La nostra forza risiede nella capacità di coniugare la tradizione, rappresentata dalla storia della nostra azienda, con la modernità, che ci vede proporre prodotti sempre più innovativi e tecnologici, a partire dalla connettività di tutti i nostri elettrodomestici” ha affermato il CEO di Candy Group, Beppe Fumagalli.
Aggiungendo: “La nostra vision è quella di essere leader nel conoscere i consumatori e le loro esigenze e questo ci permette di proporre le migliori esperienze sia in termini di prodotto che di servizio.”
La scheda sintetica del Candy Group
Candy Group è tra i leader Europei nel mercato delle Piccole e Grandi applicazioni domestiche, sia free-standing che built-in, con prodotti di elevato livello sia in termini di performance che di rispetto dell’ambiente.
I prodotti di Candy Group sono commercializzati attraverso due brand internazionali, Candy e Hoover, e con brand nazionali quali Rosières (Francia), Jinling (Cina) e Baumatic (UK), con mercati differenziati e diversi target di mercato. Hoover è tra i leader di mercato a livello internazionale nel floor-care. Candy Group, una multi brand company di proprietà della famiglia Fumagalli, occupa 4.100 dipendenti, ha sei stabilimenti produttivi in Europa, Turchia e Cina, e 47 società sussidiarie e uffici di rappresentanza in tutto il mondo.
L’headquarter del Gruppo, il centro di design, lo stabilimento centrale e la Ricerca e Sviluppo si trovano a Brugherio (MB), in Italia.