domenica 22 Dicembre 2024
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ITALIA IN INDIA – Astoria sponsor e giudice dell’indian barista championship

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MILANO – Il caffè è uno stile di vita. In India, questo lifestyle coinvolge ormai 150 milioni dalla middle class e dalla borghesia di tendenza e, pur con ampi spazi di miglioramento in termini di formazione specializzata, sensibilità industriale e consumo domestico, gli standard qualitativi della bruna bevanda sono in continua e rapida crescita.
Un contributo importante è dato dagli eventi dedicati al mondo del caffè e in particolare dall’India International Coffee Festival, organizzato ogni due anni dal Coffee Board of India e svoltosi a Bangalore dal 21 al 25 gennaio.

Momento centrale, con la presenza di molti entusiasti e sostenitori, è stato il campionato baristi nazionale (IBC, Indian Barista Championship 2014), sponsorizzato da Astoria tramite il suo partner indiano Kaapi Machines (India) Pvt Ltd.

Da sempre in prima linea nel sostenere i campionati – sin dalle prime edizioni all’inizio degli anni 2000 – Astoria ha sponsorizzato anche un workshop dedicato alle tecniche per migliorare l’estrazione del caffè con la sua Plus4You.

Culmine dell’IICF è stata l’Awards Night, momento dedicato alla premiazione dei migliori coltivatori di caffè verde e dei più innovativi roasters, nonché alla proclamazione del miglior barista dell’anno, chiamato a misurarsi al campionato mondiale in programma a Rimini dal 10 al 12 giugno.

Nel corso della premiazione Federico Gallia, presidente del CdA di Astoria, ha presentato al vincitore assoluto, Claude Johnson, un bellissimo premio: una valigetta con gli strumenti del mestiere, il corredo del vero professionista di caffetteria.

La giuria dell’India National Barista Championship Award ha vantato tra i propri membri, in qualità di giudice sensoriale, Flavio Urizzi, Astoria Export Manager e Key Accounts Manager.

Come da regolamento del WBC (World Barista Championship), la giuria era composta da un totale di 4 giudici sensoriali e 2 giudici tecnici sotto l’occhio vigile del presidente Scott Conary, garantendo un’ampia rappresentanza ai vari aspetti della filiera del caffè e una variegata provenienza geografica con personalità provenienti dagli USA, dall’Australia, dall’Italia e dall’India.

Compito dei giudici sensoriali era esprimere una valutazione su 4 espressi, 4 cappuccini e 4 bevande a base di caffè – senza l’uso di alcolici – e insieme sul comportamento e la professionalità dei concorrenti, giudicando la loro comunicatività e la conoscenza di tutti gli aspetti del ramo del caffè.

Ai giudici tecnici era richiesto invece di valutare la dimestichezza con le attrezzature, la pulizia della postazione e degli strumenti di lavoro (panni, flussaggio vapore, minimo spreco di caffè e latte), nonché il monitoraggio dei tempi di gara e di estrazione, con un tempo massimo di 15 minuti per servire il tutto ai giudici.

La Awards Night è stata anche un importante momento d’incontro per i players dello scacchiere del caffè, dalle massime autorità dello stato del Karnataka e del Governo indiano, ai personaggi chiave del Coffee Board, agli esperti nazionali ed internazionali, ai torrefattori piccoli e grandi – da Tata Group a Cafè Coffee Day – fino ai produttori e ai baristi.

Nel corso della Awards Night, il partner indiano di Astoria Kaapi ha ricevuto due premi speciali: Most Innovative Design per lo stand e Best Management and Communication per il lavoro organizzativo e di comunicazione dello staff.

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