MILANO – In Italia, le radicate tradizioni e consuetudini di consumo locali continuano a costituire un freno all’affermarsi dei format di caffetterie dei grandi marchi europei e internazionali. Questa una delle considerazioni salienti relative al nostro paese contenute nel report Project Café Europe 2019 di Allegra World Coffee Portal, i cui punti salienti sono stati anticipati alla stampa la settimana scorsa.
Il report fa il punto sull’andamento delle catene di caffetterie a marchio in 24 mercati del vecchio continente evidenziando il buon stato di salute del settore, che ha registrato nel 2018 una crescita del 6% raggiungendo un totale di 33.745 esercizi, con un saldo positivo tra insegne accese e spente in 23 mercati su 24.
Le proiezioni a 5 anni prevedono il raggiungimento del traguardo dei 42 mila esercizi entro il 2023, con un tasso annuo di crescita composto pari al 4,8%. Oltre la metà degli industry leader prevede nei prossimi 12 mesi una crescita a parità di perimetro superiore al pil.
Un quarto dei locali è di Costa, Starbucks e McCafé
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