MILANO – Che il caffè possa aiutare contro il mal di testa è una verità provata dalla scienza e ne abbiamo parlato anche noi qui. Eppure, come in tutte le questioni che riguardano la salute individuale, bisogna fare attenzione a non fare di tutta l’erba un fascio: esistono diversi casi, diverse tipologie di mal di testa e quindi anche la tazzina potrebbe aiutare come no a risolvere questo disturbo. Ha fatto un po’ di luce sulla questione un articolo di Lucia Resta che riportiamo da salute.gazzetta.it.
Per sconfiggere l’emicrania la caffeina è abbastanza efficace, a patto però che sia assunta con le giuste dosi e la corretta frequenza. Soprattutto serve in caso in cui questo disturbo è sporadico.
Attenzione invece agli effetti collaterali dovuti all’astinenza da caffeina: potrebbe causare mal di testa e ottenere il risultato opposto.
Mal di testa e caffè: come funziona
Secondo quanto affermato da numerosi scienziati, tra cui il neurologo Vincenzo Tullo dell’Ambulatorio sulle Cefalee di Humanitas Mater Domini, la caffeina aiuta ad attenuare il dolore in caso di emicrania perché ha un potere vasocostrittore. L’emicrania, infatti, è dovuta all’allargamento di alcuni vasi sanguigni: essi, dilatandosi, si infiammano e alterano le regolari pulsazioni causando uno scompenso nell’apporto di ossigeno al cervello e provocando un dolore che può essere di diversa intensità.
I tipi di mal di testa sono davvero tanti
Si va dalla cefalea tensiva a quella a grappolo e l’emicrania, ossia quella patologia cronica che è caratterizzata da ricorrenti cefalee a un lato della testa, può presentarsi con sintomi molto vari, può essere pulsante, può essere preceduta da aura visiva, dare nausea, vertigini o problemi alla vista. Ebbene il caffè è efficace soprattutto contro il mal di testa occasionale grazie alla sua azione vasocostrittrice, proprio perché aiuta a restringere le arterie del cranio, ma affinché faccia effetto è bene che non sia zuccherato e dopo averlo bevuto bisogna rilassarsi e stare una ventina di minuti al silenzio e non esposti alla luce.
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