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giovedì 21 Novembre 2024
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La caffeina aumenta l’impulsività nell’acquisto: lo studio

In totale 300 persone sono state oggetto dell'esperimento: a metà di esse veniva offerta una tazza di caffè in omaggio con caffeina mentre all’altra metà veniva offerta acqua oppure caffè decaffeinato.

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Alcuni ricercatori hanno scoperto un collegamento tra il consumo della caffeina e i livelli di impulsività per quanto concerne il numero dei prodotti acquistati. In particolare, è stato analizzato l’effetto dell’assunzione di caffeina con dosi comprese tra 30 mg a 100 mg. Riportiamo di seguito i risultati dello studio pubblicati sul portale Notizie Scientifiche.

Gli effetti della caffeina sugli acquisti

MILANO – La caffeina è un noto stimolante ma, secondo un team di ricercatori di alcuni istituti americani, può anche influenzare la spesa. Nello studio, pubblicato sul Journal of Marketing, è stato esaminato l’effetto dell’assunzione dello stimolante con porzioni comprese tra 30 mg a 100 mg. I ricercatori hanno scoperto che la stessa caffeina sembra aumentare i livelli di impulsività per quanto riguarda il numero dei prodotti acquistati.

L’esperimento

Per eseguire il loro esperimento i ricercatori hanno messo in piedi un chiosco che preparava caffè espresso nei pressi di due negozi al dettaglio di due città francesi e fuori ad un centro commerciale in Spagna. In totale hanno fatto partecipare 300 persone: a metà di esse veniva offerta una tazza di caffè in omaggio con caffeina mentre all’altra metà veniva offerta acqua oppure caffè decaffeinato.

Scoperte

I ricercatori scoprivano che i soggetti che consumavano il caffè con caffeina spendevano molto di più e acquistavano più prodotti rispetto ai soggetti che bevevano caffè decaffeinato oppure acqua.

Inoltre lo stimolante sembrava avere un impatto anche sulle tipologie di articoli acquistati. I soggetti che avevano assunto la caffeina compravano prodotti più “edonistici” o divertenti, come candele profumate e fragranze. Non si notavano differenze per quanto riguarda l’acquisto di oggetti utili, come gli utensili.

In molti negozi e centri commerciali sempre più presenti punti dove si vende caffè

“Nel complesso, i rivenditori possono beneficiare finanziariamente se gli acquirenti consumano caffeina prima o durante lo shopping e che gli effetti sono più forti per i prodotti ad alto contenuto di edonico. Questo è importante per i rivenditori da tenere in considerazione per determinare la proporzione di prodotti edonici nei loro negozi. I responsabili politici potrebbero anche voler informare i consumatori sui potenziali effetti della caffeina sulla spesa”, spiegano gli stessi ricercatori.

Si tratta di fattori importanti in quanto in molti negozi al dettaglio e soprattutto nei centri commerciali e nei supermercati sempre più spesso si trovano punti in cui è possibile acquistare caffè o bevande che contengono caffeina.

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