MILANO – Per tutti quelli che, con l’inizio dell’anno nuovo e la fine delle abbuffate natalizie, hanno già stilato la consueta lista dei buoni propositi per tornare in forma, arriva un’ottima giustificazione per non iscriversi in palestra. Giunge infatti direttamente dalla ricerca scientifica, il fatto che tre ingredienti solitamente ritenuti non troppo salutari – caffeina, alcol e qualche chilo in più– siano l’elisir della lunga vita. Una ricetta per longevità che riportiamo da www.innaturale.com, che ha approfondito con Fabrizio Inverardi, uno studio svolto dall’Università della California.
Caffeina? Un’altra tazza ancora, magari accompagnata da una brioche
Incoraggiante il risultato di una ricerca scientifica condotta da un team del University of California’s Irvine Institute for Memory Impairments and Neurological Disorders. Lo studio ha avuto la durata di benn sedici anni. Ha riguardato un campione di 14.000 soggetti con un’età attorno ai 70 anni.
Un moderato consumo di caffè, alcol e qualche chilo in più aumentino le probabilità dei 70enni di raggiungere e superare la ragguardevole età di 90 anni. Il traguardo, inoltre, non riguarda soltanto l’anagrafica. Infatti, i soggetti hanno affrontato test cognitivi e fisici ogni sei mesi. Osservando che caffeina, alcol e sovrappeso erano positivamente correlati ad un migliore stato psico-fisico
Specialmente la caffeina era stata già associata ad una vita salutare da un altro importante studio
Condotto da un team della prestigiosa Stanford University, pubblicato sul Nature Medicine Journal. Quanto ha mostrato la ricerca riguardava il collegamento tra il consumo di caffè e un basso livello di attivazione dei geni collegati alle infiammazioni. Il che risparmia, per l’appunto, i soggetti da diversi disturbi legati a stati infiammatori cronici.
Chi pensava che il segreto di una lunga stesse tutto in sport, frutta e verdura, trova in questi risultati non solo un grattacapo
Senza dimenticare alcuni reali esempi d’eccellenza, come il caso del veterano americano della seconda guerra mondiale, Richard Overton. Deceduto di recente alla veneranda età di 112 anni, il quale ha dichiarato di bere ogni mattina una tazza di caffè con panna, zucchero e whisky.