Siete tra gli italiani che non riescono a rinunciare ad una buona tazzina di caffè? Dovreste allora sapere che il caffè nero non è l’unico, ma solo il più bevuto. Un tipo di caffè che invece faremmo bene a consumare è quello verde.
La semplice differenza di quest’ultimo rispetto all’abituale caffè è data dai chicchi verdi, che non sono sottoposti al processo di tostatura. In questo modo si conservano diverse proprietà presenti nel chicco, così che questo caffè risulta ricco di benefici.
Ricordatevi questo nome: acido clorogenico. E’ questa sostanza, presente nel caffè verde in buone quantità, a renderlo particolarmente indicato per chi è a dieta. L’acido clorogenico è infatti capace di ridurre l’assorbimento di zuccheri e quindi di limitare quello dei grassi.
Pertanto, negli ultimi tempi il caffè verde è divenuto la bevanda di chi ha bisogno di vedere calare l’ago della bilancia. Sempre l’acido clorogenico e la sua azione di ridurre l’assorbimento di zuccheri rende il caffè verde un ottimo alleato anche per chi soffre di diabete. Esso sarebbe infatti in grado di riequilibrare i livelli di glicemia nel sangue.
Nel caffè verde sono presenti anche i polifenoli, che grazie alle loro proprietà antinfiammatorie ed antiossodanti danno il loro contributo nell’azione svolta dall’organismo contro i radicali liberi e favoriscono l’abbassamento della pressione sanguigna. Infine, un ulteriore vantaggio di questo caffè risiede nel suo basso quantitativo di caffeina. Pertanto, a differenza del caffè tradizionale, si può consumare più liberamente, senza dover temerne le controindicazioni.
Fonte: http://it.paperblog.com/caffe-verde-proprieta-e-benefici-2245276/