La marijuana in Italia è illegale. Ma non è così dappertutto, soprattutto se non si usa il principio stupefacente come sostiene l’articolo che vi proponiamo sotto. Soltanto una curiosità. C’è qualche maestro torrefattore che vuole dire la sua?
MILANO – Una torrefazione di Los Angeles (Stati Uniti) ha trovato un modo per vendere la bevanda corretta con infuso alla marijuana. Kian Abedini, proprietario di Compelling & Rich, afferma di produrre dei chicchi speciali attraverso un processo secolare definito
“condizionatura del caffè verde”, secondo il settimanale Los Angeles Weekly.
Questo metodo consiste, spiega l’ex chef 28enne, nell’inserire dei cicchi di caffè di qualità Ethiopian Yirgacheffe all’interno di un sacchetto pieno di fumo di marijuana per almeno 24 ore.
Un altro metodo consiste nel soffiare fumo di marijuana sui chicchi mentre vengono tostati.
Il prodotto finale sarà tuttavia completamente privo di THC, (tetraidrocannabinolo), cioè il principio attivo della cannabis-sativa, che viene bruciato nel processo di tostatura. Manterrà però l’odore tipico di marijuana.
Il caffè alla marijuana sarà quindi perfettamente legale, negli Stati Uniti.
Abedini ha però preferito chiamare il suo caffè “erba condizionata”, invece di scrivere marijuana sui sacchetti. Per saperne di più è possibile recarsi sul sito Compelling & Rich o recarsi nel centro di Los Angeles , direttamente al ristorante di Abedini, Frequency Coffee.
