MILANO – Con la semifinale del 4 febbraio prende il via la sponsorizzazione del campionato italiano Cup Tasters da parte di CSC – Caffè Speciali Certificati. Un interessante assaggio guidato permetterà ai convenuti di riconoscere l’effettiva qualità in tazza.
Si stanno scaldando i “motori” in vista della seconda semifinale italiana Cup Tasters del circuito Scae – Specialty Coffee Association of Europe, in programma il 4 febbraio a Livorno presso Le Piantagioni del Caffè, una delle nove torrefazioni associate a CSC – Caffè Speciali Certificati, sponsor dell’evento.
“L’assaggio è uno “strumento” di fondamentale importanza per chi opera nel mondo del caffè, a tutti i livelli – afferma Enrico Meschini, presidente CSC -. E in un momento come l’attuale, che vede crescere l’attenzione nei confronti del cibo, delle sue origini e del piacere di gustare prodotti di eccellenza, verifichiamo che anche sul caffè si concentra l’attenzione di torrefattori, baristi e consumatori finali, disposti a impegnarsi per comprendere e riconoscere l’ampia gamma di aromi che diverse origini o miscele sanno offrire in tazza, privilegiando l’effettiva bontà.
È un importante passo avanti che un’associazione come la nostra, il cui fine è promuovere la cultura del caffè di qualità, sostiene con entusiasmo, offrendo il proprio impegno affinché il cammino sia lungo e permetta a una platea sempre più ampia di operatori e “coffee lovers” di riconoscere e scegliere prodotti di pregio”.
Nel frattempo sono numerosi gli operatori, ma anche i curiosi e gli amanti del buon caffè che chiedono di partecipare o di assistere a una competizione che unisce professionalità, suspense e coinvolge in un circolo virtuoso di qualità.
Inoltre CSC sarà sponsor di un’ulteriore gara in programma a Brescia presso Caffè Agust il 4 marzo, della finale italiana e sosterrà il campione che prenderà parte al World Cup Tasters Championship 2014, la competizione mondiale in programma a Melbourne – Australia dal 15 al 18 maggio.
In pratica
Chi vuole mettere in gioco il proprio talento può rivolgersi a Prunella Meschini – p.meschini@caffespeciali.it, confermando la propria adesione: per partecipare è necessario essere membri Scae; Le Piantagioni del Caffè offrono la quota associativa ai primi dieci iscritti.
L’appuntamento è per le 9,30 in torrefazione – via Provinciale Pisana 583/b – Livorno: un benvenuto a base di un eccellente espresso, quindi una rapida illustrazione delle attività di CSC – Associazione Caffè Speciali Certificati – e una degustazione guidata di due Caffè Speciali estratti con modalità espresso.
Dal laboratorio ci si sposterà quindi alla torrefazione, dove si susseguiranno le prove. Conclusa la competizione ufficiale, i convenuti potranno mettere alla prova gusto e olfatto, attraverso una gara “amichevole”. In chiusura la premiazione con l’immancabile “in bocca al lupo” ai finalisti.
CSC: a tutela di prodotti speciali
L’associazione CSC – Caffè Speciali Certificati, fondata nel 1996, ha lo scopo di promuovere la cultura del caffè di qualità, che identifica attraverso procedure rigorose, in grado di assicurare uno standard qualitativo certo e dimostrabile.
I controlli coinvolgono tutte le fasi del ciclo produttivo, dall’individuazione delle piantagioni in possesso di requisiti specifici, alla conoscenza approfondita e un rapporto diretto con il produttore, al monitoraggio di ogni fase della lavorazione: il crudo di altissima qualità delle piantagioni di ogni parte del mondo selezionato da CSC è un vero “caffè di piantagione”, con una sua storia: un vissuto che affascina e conferisce un indubbio valore aggiunto alla materia prima come al prodotto in tazza.
Solo i caffè in possesso di caratteristiche di eccellenza possono ottenere la certificazione.
E solo le miscele delle torrefazioni associate realizzate con questi caffè selezionati possono riportare sul pack il bollino numerato progressivamente e dotato di un ologramma anticontraffazione: un vero marchio di qualità e una garanzia per il barista e il consumatore.
Le torrefazioni che aderiscono a CSC sono Arcaffè Estero – Livorno; Barbera 1870 – Messina; Blaser Café – Berna (CH); Caffè Agust – Brescia: Mondicaffè C.T.&M. – Roma; DiniCaffè – Firenze; Goppion Caffè – Preganziol (TV); Le Piantagioni del Caffè – Livorno; Torrefazione Musetti – Pontenure (PC).
Il Cup Tasting
La gara prevede la partecipazione contemporanea di due concorrenti per turno; su un lungo tavolo sono poste otto triplette di tazze con caffè preparato in modalità filtro (le macchine sono fornite da Bunn): ognuna ne contiene due uguali da individuare “scartando” la terza tazza, con un aroma diverso.
Vince chi ne identifica nel minor tempo il maggior numero di tazze diverse. Tra i caffè ci sono differenze spesso sottili, che richiedono buone capacità sensoriali per essere individuati correttamente. Si tratta di un esercizio quotidiano per chi seleziona il caffè verde e per chi crea e controlla le miscele, ma organi di senso ben allenati sono preziosi alleati anche del barista, che ogni giorno può verificare di persona la qualità del caffè che propone ai suoi clienti e coinvolgerli nel piacere di riconoscere e gustare un buon espresso.
Un’esperienza da raccontare, come spesso avviene dopo la degustazione di un buon calice di vino.
Grazie alla sua conoscenza approfondita di ogni passo della lunga filiera del caffè, dal 2008 CSC è partner tecnico di Slow Food, con cui ha concorso e prosegue nell’opera di realizzazione di alcuni Presidi del Caffè.
I controlli coinvolgono tutte le fasi del ciclo produttivo, dall’individuazione delle piantagioni in possesso di requisiti specifici, alla conoscenza approfondita e un rapporto diretto con il produttore, al monitoraggio di ogni fase della lavorazione: il crudo di altissima qualità delle piantagioni di ogni parte del mondo selezionato da CSC è un vero “caffè di piantagione”, con una sua storia: un vissuto che affascina e conferisce un indubbio valore aggiunto alla materia prima come al prodotto in tazza.
Solo i caffè in possesso di caratteristiche di eccellenza possono ottenere la certificazione.
E solo le miscele delle torrefazioni associate realizzate con questi caffè selezionati possono riportare sul pack il bollino numerato progressivamente e dotato di un ologramma anticontraffazione: un vero marchio di qualità e una garanzia per il barista e il consumatore.
Le torrefazioni che aderiscono a CSC sono Arcaffè Estero – Livorno; Barbera 1870 – Messina; Blaser Café – Berna (CH); Caffè Agust – Brescia: Mondicaffè C.T.&M. – Roma; DiniCaffè – Firenze; Goppion Caffè – Preganziol (TV); Le Piantagioni del Caffè – Livorno; Torrefazione Musetti – Pontenure (PC).