Tracciabilità totale, un rapporto diretto con i produttori e una qualità provata contraddistinguo i prodotti di Caffè Speciali Certificati. Una scelta di eccellenza a disposizione di torrefattori, baristi e consumatori finali
Sempre più spesso il consumatore finale predilige alimenti che si caratterizzano per particolari caratteristiche gustative nonché per la storia, l’ambiente, il vissuto che li accompagna. Questa narrazione diventa parte integrante di un prodotto che affascina ancor prima di averlo gustato e lo accompagna nel racconto di un’esperienza da ripetere con piacere.
E sono visi, voci, ambienti, paesaggi, una lavorazione accurata che assicura una qualità superiore ad accompagnare i prodotti di CSC, Caffè Speciali Certificati, che dal 1996 promuove la qualità e la cultura del caffè di pregio. La sua competenza e il contatto continuo con i produttori consentono agli associati di avvalersi di materie prime selezionate e certificate, dunque di portare in tazza non un prodotto qualunque, ma un vero caffè di qualità.
Tracciabilità totale
“Il mercato globale è fortemente condizionato dai grandi player e da anni assiste a un lento ma progressivo peggioramento degli standard qualitativi del caffè verde – afferma Enrico Meschini, presidente CSC -. Le torrefazioni che aderiscono alla nostra associazione si sono unite per far fronte comune nel legittimare il caffè come scelta di gusto, attraverso la selezione e la fornitura costante di una materia prima di qualità superiore certificata”.
Quali sono le basi di questa garanzia?
“Una conoscenza approfondita dell’assaggio, fondamentale per monitorare partita dopo partita e anno dopo anno la qualità reale del caffè che i diversi produttori offrono. A ciò segue il rapporto diretto con i produttori, che andiamo a conoscere personalmente, stabilendo un rapporto diretto, umano con chi si impegna a fornirci un prodotto di qualità superiore. Tutto ciò crea una relazione di fiducia che continua nel tempo, ricade positivamente sulla cura del prodotto e fa sì che dietro ogni caffè ci sia una “storia” che lo rende unico”.
Chi si può associare a CSC?
“I torrefattori che vogliono avere la certezza di approvvigionarsi di un prodotto di qualità superiore. La nostra associazione non acquista il caffè, ma organizza ed effettua i controlli necessari per garantirne la qualità, mettendola a disposizione degli associati. Tra l’altro, quando viene acquistata una partita di questi caffè, i nostri assaggiatori la confrontano con il campione testato in precedenza; se le sue caratteristiche sono in linea con il prodotto di riferimento, può ricevere il bollino CSC, un vero marchio di qualità”.
Aromi di Fazenda Samambia
Tra le numerose origini proposte, ci soffermiamo su una proveniente dal Brasile, dallo stato di Minas Gerais, regione del Campo dos Vertentes. Alla guida della Fazenda Samambia c’è Henrique Cambraia: da una quindicina d’anni ha dato una svolta decisa alla qualità della produzione dell’azienda di famiglia, di cui rappresenta la terza generazione. L’espresso ha un gusto bilanciato e complesso che si stacca dal panorama dei caffè arabica brasiliani naturali grazie al gran corpo e alla dolcezza, all’aromaticità non acida e a un gusto di cioccolato unito a una nota di frutta secca che proseguono nel retrogusto. A conferire questo profilo aromatico particolare è la lavorazione fatta con frutti colti anche dopo la maturazione: asciugandosi, acquisiscono la caratteristica nota dolce. È un caffè eccellente bevuto in purezza e un componente ideale di una miscela di qualità.
Il bollino CSC, una garanzia
Solo i caffè in possesso di caratteristiche di eccellenza possono ottenere la certificazione di caffè speciale certificato.
E solo le miscele delle torrefazioni associate a CSC, realizzate con questi caffè selezionati, possono riportare sul pack il bollino numerato progressivamente e dotato di un ologramma anticontraffazione, che rappresenta un vero marchio di qualità. È una garanzia di eccellenza e la certezza che in quelle confezioni ci sono prodotti con una storia: un importante strumento di vendita per il barista e un piacere in più per il consumatore.
Le torrefazioni che aderiscono a CSC sono Arcaffè Estero – Livorno; Barbera 1870 – Messina; Blaser Café – Berna (Svizzera); Caffè Agust – Brescia: Mondicaffè C.T.&M. – Roma; DiniCaffè – Firenze; Goppion Caffè – Preganziol (TV); Le Piantagioni del Caffè – Livorno; Torrefazione Musetti – Pontenure (PC).