LONDRA – Il caffè sospeso sbarca in Inghilterra. L’antica abitudine partenopea di lasciare un caffè pagato al bar per uno sconosciuto avventore, emoziona la cittadina di Chichester.
A importare nel Regno Unito quello che Luciano De Crescenzo definì un “caffè offerto all’umanità”, sono stati Aida e John Stephens.
Caffè sospeso, cambia bandiera
La simpatica coppia infatti, ha aperto da poche settimane un panificio artigianale con annessa caffetteria in Guildhall Street. Così ha deciso di fare qualcosa per la comunità.
Pagando una sterlina extra, i clienti di Aida e John potranno offrire un caffè a due senzatetto.
“Volevamo fare una buona azione”
Così ha detto John alla stampa locale incuriosita dall’iniziativa. I quotidiani inglesi hanno rilanciato la notizia ricordando le origini del caffè sospeso.
“La tradizione – scrive ad esempio il Chicester Observer – ha avuto origine nei caffè napoletani frequentati dalla classe operaia, e si sta espandendo in questi mesi in tutto il mondo”.
Affascinati da questo gesto di solidarietà “che conforta lo spirito”, i clienti hanno risposto all’appello
Nella foto scattata dalla fotografa Louise Adams, Aida e John mostrano un barattolo di biglie colorate. Ogni sfera di vetro indica un caffè disponibile per i senzatetto. La coppia ci ha trovato gusto: intende consentire ora la donazione di torte e pane.