MILANO – Arriva dalla scienza, una ricerca che può essere molto interessante per i coffelover. Basta giustificarsi con chi frettolosamente giudica il caffè come nocivo alla salute.
Le buone notizie giungono dai ricercatori della Cleveland Clinic in Ohio. Secondo i quali il caffè è un allunga-vita piuttosto efficace.
I risultati poi, sono arrivati anche alla Società Europea di Cardiologia che li stanno tuttora vagliando. Ne parliamo con la professoressa Daniela Lucini, responsabile della sezione di medicina dell’esercizio di Humanitas.
Che è un importante ospedale alle porte di Milano ma anche polo universitario di Medicina e chirurgia e centro di ricerca a livello internazionale. Un luogo d’eccellenza per la salute e non soltanto.
Il caffè sdoganato dalla ricerca
I forti bevitori, quelli cioè che non si fanno mai mancare dalle 2 alle 4 tazze al giorno, vivrebbero in media più a lungo di chi non lo consuma o lo beve con moderazione.
I ricercatori spagnoli hanno studiato i questionari alimentari di 19 mila e 896 persone con un’età media di 37 anni. Seguendo i tester per circa dieci anni.
I risultati
Hanno mostrano che le persone che bevevano almeno quattro tazze, ogni giorno, avevano un rischio di morte del 64% più basso rispetto a quelli che non bevevano mai caffè.
Il rischio di morte è aumentato del 25% ogni due tazze al giorno. Chi sembra beneficiarne maggiormente sono i soggetti con età pari o superiore a 45 anni.