MILANO – Caffè Napoli è stato uno dei protagonisti che hanno arricchito la prima edizione di MilanoCaffè, con il lancio di una nuova miscela, il Meraviglioso. E, soprattutto, trasferendo i valori racchiusi nel rito partenopeo del bere l’espresso. Ne abbiamo discusso con Vincenza Ferraioli, Responsabile marketing e comunicazione per Caffè Napoli.
Caffè Napoli, che cos’è e che cosa rappresenta la sua presenza a Milano
“Questo marchio nasce con la prima caffetteria situata in Largo La Foppa. Da allora, a Milano, sono stati aperti 11 punti. In aggiunta, siamo presenti anche con 6 franchising, ovvero 6 affiliati al nostro brand. Siamo riusciti perciò a coprire una zona che si estende più o meno dalla Darsena sino a Milano centrale.”
Mentre a Napoli?
“Il concetto del caffè con cremina nasce proprio a Napoli. Il nostro è quindi un caffè tradizionale, ovvero così come viene servito nelle case napoletane. La nostra ricetta è speciale, con ingredienti che abbiamo scelto appositamente per ricreare un vero caffè partenopeo.
Abbiamo poi deciso di puntare su Milano, in quanto si è mostrata da sempre come una città ricettiva rispetto a tutte le novità del food&beverage. In linea con questo presupposto, la risposta del pubblico è stata confortante. I consumatori infatti hanno cominciato tutti a domandare del caffè con la cremina. E, ancora più importante, hanno da subito sposato la nostra filosofia del caffè sospeso.
Una tradizione celebrata da Luciano De Crescenzo, che viene citato in tutti i nostri punti vendita. Questo perché quando un napoletano è felice, paga un doppio caffè. Lo offre al prossimo ma è come se lo offrisse all’umanità. Per noi il caffè è quasi un culto. Un momento di gioia e condivisione. Questo è piaciuto molto a Milano.”
La squadra di Caffè Napoli è tutta originaria di Napoli?
“Per la maggior parte dello staff è così. E’ stata una scelta non necessariamente studiata; tuttavia ci siamo resi conto che, tante delle nostre risorse sono proprio napoletane, senza che però ci sia stata una decisione di marketing dietro. E’ certo che questo fatto comunque facilita l’approccio col pubblico nella spiegazione di tutte le caratteristiche organolettiche dei nostri caffè, aggiungendo a queste un valore culturale. Con la Scuola Caffè Napoli comunque, siamo in grado di offrire formazione a tutti i ragazzi d’Italia.”
Exytus: di che si tratta
“Innanzitutto la si può leggere sotto l’insegna Caffè Napoli. Exytus è una società creata dai fratelli Mauro e Fabio Campagnoni, insieme con Francesco Fiandra. Ovvero i tre founder di Caffè Napoli come brand.
Sono stati proprio loro a importare il caffè napoletano a Milano. L’idea è venuta da queste tre menti. Un concetto che da teoria si è trasformato in realtà, ancora oggi in espansione. Perché ormai siamo pronti ad aprire all’estero e anche su tutto il territorio italiano.”
Il Banco Filostrada
“Questo è una caratteristica del classico bar napoletano. Siamo riusciti, tramite l’allestimento di determinate strutture, a prenderci cura del tipo di fruizione anche durante l’inverno. Il Banco Filostrada nasce proprio per gustare un caffè anche in velocità, per facilitare il cliente impegnato; oltre che per stravolgere il classico bar anni 80 tramite questa rivisitazione.
Il tavolo tradizionale può esser interpretato come quello classico in maiolica, con però un’aggiunta social. Questo tavolo che abbiamo creato insieme ai piatti, riproduce la casa napoletana. Tutto è creato in questo senso.”
Sono particolarmente trafficati i punti milanesi?
“La nostra clientela è molto affezionata a Caffè Napoli. Ed è anche la voce che noi sentiamo ogni giorno e che ci piace ascoltare. Tra le osservazioni e i complimenti. Ci sono davvero delle volte in cui c’è da attendere per esser serviti. Questo per noi è fonte di orgoglio. E’ un feedback molto importante.”
Piazza Alvar Aalto
Per noi Alvar Aalto rappresenta un simbolo. Perché è la caffetteria che ci permette innanzitutto di mostrare le macchine a leva esposte direttamente allo sguardo del cliente. Siamo affezionati a questo punto vendita. La risposta del pubblico qua è sempre stata immediata e quindi abbiamo puntato su questo luogo.”
La Scuola Caffè Napoli
“E’ il nostro fiore all’occhiello e si sviluppa in vari moduli. Prima c’è tutta la preparazione sulle miscele del nostro brand. Il personale viene formato per saper proporre la nostra pasticceria tipica e utilizzare le macchine a leva. Successivamente, si passa per la pulizia. Infine c’è la parte della Caffè Napoli Attitude: noi esigiamo del personale che sappiano raccontare la nostra tradizione e filosofia.”
Che caffè servite?
“Il nostro caffè viene prodotto dalla G.V Caffè, una torrefazione da Napoli nostro partner. Produce il cremoso e oggi il Meraviglioso. Il primo può esser servito con un cucchiaino di Cremina.
Il secondo, permette agli amanti di caffè amaro, di assaggiare una miscela amara che però non dà un colpo secco alle papille gustative. Ha delle proprietà organolettica particolare. Oggi la lanciamo con l’hashstag #beviloamaro.”
Perchè non scegliere il format napoletano del barista che sta alla macchina e poi consegna il caffè a un altro che lo serve?
“Perché da noi il personale è formato a 360 gradi. Non abbiamo comportamenti stagni. ci sono i macchinisti che sono dedicati a quel compito. Ma noi comunque formiamo il personale a tutto. Tutti devono esser in grado di muoversi su qualsiasi posizione al meglio. Per far arrivare la tazzina ineccepibile.
Prossima apertura?
“A Milano, zona Pirelli.”