MILANO – Un gennaio ricco di impegni attende Caffè Motta con la partecipazione a due fiere consecutive. Oltre alla consueta presenza a Marca 2020, la rassegna fieristica bolognese dedicata alla Marca commerciale nella distribuzione moderna, Caffè Motta prolunga la sua esperienza fieristica partecipando anche a Sigep; salone internazionale di gelateria, pasticceria, panificazione artigianali e caffè giunto alla sua 41° edizione.
Caffè Motta inizia il nuovo ventennio con un’immagine rinnovata dal recente restyling
Nonché rinforzata dall’apertura, avvenuta lo scorso febbraio, del nuovo stabilimento salernitano: 12.000 metri quadrati coperti. Di cui 4.500 di superficie torrefazione e 7.500 dedicati alla logistica, con una capacità oraria pari a cinque volte quella precedente e una produzione totale annua di circa 18.000 tonnellate. Questa espansione è stata progettata con l’intento di soddisfare sempre più clienti interessati ad un caffè di alta
qualità per il bar, la casa e l’ufficio.
L’azienda, infatti, compare tra le prime dieci aziende del mercato moderno italiano
In particolare attraverso il monoporzionato (in cialde e in capsule) e il chilo in grani.
“La cura nella scelta delle materie prime e del metodo di produzione è da sempre alla base della nostra filosofia aziendale, comprovata da processi produttivi che hanno ottenuto certificazioni di qualità a livello internazionale.
A garanzia di un prodotto industriale che conserva inalterate tutte le caratteristiche qualitative della migliore tradizione italiana.” – dichiara Nicola Mastromartino, amministratore unico caffè Motta s.p.a. – “ Il piacere del nostro caffè, grazie all’ampliamento recentemente apportato, è pronto a diffondersi. E questo sia nelle case, che negli uffici e nei bar di fiducia degli italiani con una forza ancora maggiore”.