MODICA – Nasce Mohac, il nuovo progetto con cui Moak ha voluto rendere omaggio alla tradizione della sua città dedicandole una tavoletta di cioccolato di Modica IGP al caffè. Mohac è l’antico nome arabo della Contea di Modica che ha visto nei secoli avvicendarsi culture e popoli che l’hanno resa unica. Questo prodotto li racchiude idealmente tutti.
La tavoletta di cioccolato è proposta nella confezione da 50 gr. in tre varianti grafiche che
insieme compongono il nome Mohac negli antichi caratteri arabi.
“Solitamente quando si nomina Modica, la nostra città di origine e tuttora sede dell’HQ di Moak – spiega Alessandro Spadola – si fa riferimento al cioccolato. Cacao e caffè hanno tuttavia molte analogie: le molteplici varietà, i paesi produttori presenti in diverse parti del mondo, la selezione delle qualità più pregiate e la lavorazione attenta e tradizionale. Siamo orgogliosi che il nuovo progetto Mohac possa rappresentare la sintesi di tutto questo.”
Prodotta e confezionata a Modica, gli ingredienti di Mohac sono lavorati a freddo attraverso un processo di produzione garantito da rigorosi controlli
Gli ingredienti:
Cacao monorigine IGP fondente al 65% proveniente dall’Ecuador.
Moak caffè monorigine, certificato Bio & Fairtrade, coltivato in Costa Rica, Honduras e Perù,
dalle note profumate e fruttate per una miscela con una elevata percentuale di arabica.
Zucchero di canna biologico.
La tavoletta di cioccolato è custodita in una mattonella GreenBox certificata Legambiente
grazie alla partnership con Dolci Fonderie Ciomod srl. La distribuzione partirà a gennaio e la tavoletta di cioccolato potrà essere acquistata direttamente sullo store www.caffemoak.com oppure attraverso la rete di distribuzione Moak.
Origine del nome: il nome Moak, con la sua voluta assonanza alla ‘Moka’, deriva la sua origine, per scelta del suo fondatore, dalla città di Modica dove l’azienda è stata fondata e dall’antico nome arabo Mohac con cui era denominata in passato. Il sito di Modica, già interessato da insediamenti abitativi nel periodo preistorico eneolitico, è chiamato Μότουκα dai greci e Mothyca, poi Motyca, dai romani. Nel successivo periodo di dominazione araba fino al XV secolo la cittadina viene citata nei documenti ufficiali col nome di Mohac, destinato a scomparire a poco a poco con l’imporsi della lingua ufficiale italiana su tutto il territorio nazionale.
Caffè Moak S.p.A. nasce nel 1967 a Modica
Da un piccolo laboratorio siciliano fondato da Giovanni Spadola, scegliendo il nome “Moak” quale anagramma di moka ed ispirandosi all’antico nome arabo della sua città, Modica. Oggi Moak è guidata con la stessa passione dai figli del fondatore, Alessandro (ceo) e Annalisa (cmo) che hanno portato quella che era un’eccellenza artigianale locale a divenire un brand ed un gruppo imprenditoriale riconosciuto nel settore della torrefazione e della distribuzione del caffè in oltre 50 Paesi nel mondo.
La qualità del prodotto e l’ecosostenibilità sono alla base della filosofia aziendale: dalla selezione delle migliori monorigini, coltivate rispettando il lavoro dell’uomo e l’ambiente, alla tostatura per ogni qualità di caffè, fino al controllo dell’intero ciclo produttivo da un laboratorio di analisi interno tecnologicamente all’avanguardia. All’innovazione tecnologica Moak ha da sempre affiancato l’evoluzione culturale: nel 2000 nasce il progetto “Moak Cultura” inaugurato con il concorso Caffè Letterario Moak cui è seguito il concorso Fuori Fuoco, che hanno visto il connubio tra artisti emergenti e personaggi illustri della cultura, in particolar modo nel campo della letteratura e fotografia artistica.
Due progetti fortemente voluti per poter apprezzare il Caffè Moak in contesti ed esperienze di socialità ed integrazione socio-storico-culturale: elemento di aggregazione e di identità collettiva dove il “food” e il “taste” sono anche memoria e rito, scambio culturale e patrimonio di significati ottenuti grazie ad un prodotto di qualità abbinato all’evoluzione innovativa.